A Palazzo Gallone si è svolto un seminario dell’associazione “Magna Grecia Mare” sulle nuove norme a tutela dei consumatori di prodotti ittici
Un’interessante incontro si è svolto nelle Scuderie di Palazzo Gallone per la valorizzazione della freschezza del pesce attraverso l’etichettatura. L’iniziativa, promossa dall’associazione “Magna Grecia Mare – Portus Veneris”, ha l’obiettivo di fare informazione sensibilizzando il pubblico verso la freschezza del prodotto venduto ed esposto sui mercati.
La tracciabilità introdotta dal Regolamento comunitario fornisce tutte le informazioni indispensabili per risalire alla qualità del prodotto, dal tempo intercorso dalla data della cattura sino al banco vendita. “Un flusso informativo specifico -spiega l’esperto Antonio Errico, presidente di Magna Grecia Mare- è la chiave di volta affinché il consumatore, anello finale di questa catena, possa scegliere un prodotto in totale sicurezza, attraverso indicazioni precise necessarie a riempire un vuoto di certezza”. È stato inoltre presentato al pubblico il progetto pilota “Fresh Fish”, promosso dalla direzione generale del Ministero della pesca marittima e realizzato dal Polo scientifico-didattico di Cesena dell’Università di Bologna, in collaborazione con l’associazione di Tricase, in vista della nuova disciplina attuativa.
(G.N.)
