Approvato il progetto esecutivo di riqualificazione della piazza cittadina: previsti spazi verdi, vialetti e parcheggi per un investimento di circa 500mila euro
Sarà firmata dall’architetto Aristide Malecore la riqualificazione di Piazza dei Partigiani a Lecce. Ridisegnati gli spazi verdi, nuovi vialetti per il passeggio e ridistribuzione dei parcheggi, questo l’intervento previsto per la cui progettazione l’Amministrazione comunale si è rivolta a un tecnico esterno perché gli uffici non hanno in dotazione i programmi necessari alla progettazione. Poco più di 8mila euro andranno al progettista, mentre per l’intervento è stato stimato che serviranno poco meno di 500mila euro. Il progetto esecutivo è stato approvato e bandita la gara d’appalto: termine ultimo per partecipare il prossimo 17 settembre, mentre la seduta per l’aggiudicazione è fissata per il 18. L’impresa che si aggiudicherà i lavori potrà ricorrere al subappalto, ma solo nella misura del 30 per cento. I lavori dovranno concludersi entro 270 giorni lavorativi. La gara sarà aggiudicata con il criterio del prezzo più basso, con esclusione delle offerte che presentano un ribasso anomalo. Le imprese interessate a partecipare dovranno versare una cauzione del 2% del prezzo base, pari a 7.579,58 euro.
Tagliata, dalla circonvallazione, fuori dalla cintura del centro -in realtà dista meno di un chilometro da piazza Mazzini e poco più di uno dalla Villa comunale- la piazza ha indubbiamente bisogno di un restyling ed è stata al centro di una vivace mobilitazione dei residenti per la ventilata ipotesi di vendita dell’immobile che ospita la scuola materna. Insomma si volta pagina, in piazza dei Partigiani, dopo il duro braccio di ferro tra i residenti e l’amministrazione comunale che portò alla costituzione di un Comitato spontaneo. Una protesta rientrata dopo che l’amministrazione comunale rinunciò alla tentazione di dismissione dell’immobile che ospita la scuola.
L’assessore al Patrimonio, Attilio Monosi, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Messuti, hanno a più riprese manifestato soddisfazione per l’operazione di riqualificazione che ridarà un tocco di “giovinezza” a un’area urbana di fondamentale importanza per la vita economica della città. I lavori potrebbero avere inizio entro la fine dell’anno. La piazza è parte dello sviluppo post bellico di Lecce che ha visto il territorio caratterizzarsi con l’insediamento a “macchia d’olio” di costruzioni residenziali e commerciali. Molto vivace, la piazza è sede di molti uffici privati e istituzionali, è stata scelta negli anni ’70 come luogo di residenza della media borghesia.
La corona insediativa che si sviluppa lungo l’anello della circonvallazione e che nella parte centro orientale si qualifica per la relativa vicinanza al centro ha reso la piazza e le vie circostanti: in primis via Gramsci e via Benedetto Croce, particolarmente ricercate per le soluzioni abitative di un certo decoro.
È del tutto evidente che il desiderio di vedere riqualificata la piazza fosse davvero sentito, anche perché l’intenso traffico pedonale e veicolare rende molto caotica l’arteria principale che attraversa piazza dei Partigiani per collegarla alla circonvallazione e a viale Aldo Moro.
(M.M.)
