Rivalorizzare l’aspetto esteriore segnato dalla sofferenza e stimolare la capacità di intraprendere una strada nuova attraverso l’arte dello “spignatto”. Questi sono gli obiettivi del progetto denominato “Sbarratamente Belle” proposto dall’Associazione Green Life in collaborazione con l’Assessorato comunale alle Politiche Ambientali e che terrà impegnate 10 detenute del reparto femminile fino al prossimo 30 giugno. Il progetto si sviluppa in due fasi distinte: la prima, teorica, si svolge in aula e prevede la descrizione dei prodotti e le nozioni di base per la preparazione dei cosmetici, la seconda, pratica, si svolge in cucina e contempla le diverse tecniche di preparazione.
“L’arte dello spignatto -ha dichiarato l’assessore Andrea Guido– rappresenta per le donne un nuovo modo di prendersi cura del proprio corpo, ispirato a quello che era, nel passato, delle nostre nonne. Un doveroso ringraziamento va alla Direzione della Casa Circondariale con la quale abbiamo già collaborato in altre occasioni, sempre in maniera proficua”.