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Al via lo Sportello unico per l’edilizia

Il nuovo servizio a Palazzo Gallone mira a facilitare i rapporti con il cittadino e a snellire le procedure per il rilascio delle concessioni edilizie 
 
Il Commissario straordinario del Comune, Guido Aprea (nella foto), dà esecutività al regolamento che cura i rapporti fra privati e amministrazione comunale per gli interventi edilizi nel settore dell’urbanistica. Il nuovo regolamento definisce le procedure per la completa istruttoria ed evasione delle pratiche edilizie, nonché la modulistica e le schede di controllo dei documenti allegati. Il nuovo ordinamento fissa anche tempi e modalità dell’istruttoria e la corretta verifica di conformità del progetto in base alle norme del Piano regolatore e al regolamento edilizio vigente. Ampi poteri quindi al responsabile del servizio, l’ingegnere Vito Ferramosca, relativi alle denunce di inizio attività edilizia, permesso di costruire, istanze e comunicazioni. 
È fatto altresì l’obbligo per il rilascio del permesso anche per gli interventi di manutenzione ordinaria, l’eliminazione di barriere architettoniche, opere temporanee di carattere geologico, impermeabilizzazione dei tetti e terrazze, interventi per intonaci, sostituzione e adeguamento impianti idrici, elettrici e di riscaldamento. Quanto agli elaborati grafici di un nuovo progetto ai fini del rilascio della concessione edilizia, il regolamento elenca una sfilza di ben 17 punti a cui i tecnici dovranno attenersi all’atto della presentazione della richiesta. Poiché il Comune di Tricase è attraversato dalla linea delle Ferrovie Sud-Est, gli edifici da realizzare dovranno avere una distanza non inferiore a 30 metri dalla più vicina rotaia. Una volta ricevuto il progetto, il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale nomina a sua volta il responsabile del procedimento amministrativo, che prevede entro 60 giorni (o 120 giorni in caso di  integrazione della pratica) il rilascio del proprio parere sottoponendolo al responsabile Sue (Sportello unico per l’edilizia), il quale entro 15 giorni provvederà a notificare al titolare del progetto l’avvenuto rilascio della concessione. Il regolamento fissa infine il termine dell’inizio dei lavori che non può essere superiore ad un anno dal rilascio della concessione, ed entro 3 anni il completamento delle opere. 
Alla luce del nuovo regolamento i cittadini si augurano che termini la lunga trafila burocratica per ottenere i permessi a costruire, evitando lo “slalom” da un ufficio all’altro. 
 
Giovanni Nuzzo