A denunciare lo sforamento è stato l’ex consigliere Giampiero Marrella (Pdl). Pronta la replica di Liber@città: “La Giunta De Masi-Fersino per il 2010 aveva rispettato il patto di stabilità”
Già nel mese di dicembre Giampiero Marrella aveva paventato il rischio di sforamento del patto di stabilità. Ora l’ex consigliere comunale di opposizione chiama in causa i revisori dei conti: “Non è concepibile che i revisori non si siano accorti di nulla. Sarebbe opportuno che i responsabili di questa ‘svista’ si assumessero eticamente le relative responsabilità e ne traessero le dovute conseguenze, anche eventualmente rassegnando le proprie dimissioni, perché i danni di questa leggerezza sono ingenti e si vanno a sommare alla già difficile situazione in cui versa il Comune”.
Lo sforamento del patto porta all’impossibilità di accendere nuovi mutui, mettendo a rischio importantissimi progetti di riqualificazione già finanziati, come, ad esempio i Pirp. Tra l’altro, questa situazione vanificherebbe il lavoro di riorganizzazione della macchina amministrativa del comune intrapreso dall’attuale commissario Erminia Ocello, che aveva già preso contatti con i Comuni di Melissano e di Specchia per attivare delle collaborazioni.
“Stanti queste premesse -incalza Marrella- sollecito il Commissario affinché chieda ai competenti Ministeri di inviare a Casarano degli ispettori ministeriali che possano dirci qual è la reale condizione del bilancio, visto e considerato che, nonostante le nostre reiterate richieste, non siamo ancora riusciti a sapere come stanno le cose”. Marrella, però, pur ammettendo che lo sforamento sarebbe relativo al 2011, vale a dire “nel corso della precedente gestione commissariale”, chiama in causa l’Amministrazione De Masi-Fersino. “Il mio -precisa l’ex consigliere- non vuole certo essere un attacco al Commissario, perché se dopo una gestione commissariale improntata al risparmio si è giunti a questo esito, chissà cosa sarebbe successo se fosse rimasta in piedi l’Amministrazione De Masi-Fersino”.
Pronta la replica di Liber@città, che rimprovera a Marrella di essere stato uno dei fautori della gestione commissariale. “L’ex consigliere -ribattono i responsabili del movimento- dimostra di rendersi conto, solo a distanza di quasi un anno, della stoltezza e della scelleratezza della sua scelta. È doveroso ricordare all’ex consigliere del Pdl che, a differenza di quello che cerca maldestramente di evidenziare mistificando la realtà, la precedente Giunta De Masi-Fersino per il 2010 aveva rispettato il patto di stabilità ed aveva messo in cantiere una serie di iniziative tendenti al rientro graduale dell’esposizione finanziaria che nel corso degli ultimi anni era diventata sempre più insopportabile”.