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Il nuovo autunno/inverno leccese di note e danza

All’insegna del grande virtuosismo strumentale di Franz Liszt, nel bicentenario della sua nascita, parte la Stagione Sinfonica e di Balletto autunno/inverno 2011/2012 del “Politeama Greco”
 
Il palcoscenico del Teatro “Politeama Greco” è pronto ad accogliere l’Orchestra Sinfonica “Tito Schipa” per la nuova Stagione Sinfonica e di Balletto Autunno/Inverno 2011/2012, sotto la guida del suo direttore artistico Marcello Panni. Un carnet di dieci appuntamenti che si snoderà, a partire da novembre, sino al 27 gennaio del prossimo anno con un programma ricco e articolato in grado di imporsi all’attenzione degli appassionati e di un più vasto pubblico amante della musica.  
Spiega Marcello Panni: “Sei grandi interpreti italiani si susseguiranno nella consueta stagione d’autunno, che quest’anno si prolunga fino alla fine di gennaio. Celebreranno, ognuno a suo modo, il trionfo del virtuosismo, in occasione delle celebrazioni nel bicentenario della nascita di Franz Liszt. Il suo nome è da sempre associato, assieme al nostro Paganini, alla nascita dell’artista romantico e diabolico capace di trarre dal suo strumento sonorità inaudite, per sbalordire non più le dame e i granduchi dei salotti, ma le folle stupite del grande pubblico. Da Uto Ughi, icona moderna del virtuoso, al doppio exploit lisztiano di Albanese, dal double bill di Libetta al doppio Beethoven di Campanella, tutto il programma è all’insegna del trascendentale e del raddoppio. Si aggiungono a loro il Balletto del Sud, con una nuova versione della Bella Addormentata e la finalissima, dopo quattro anni di assenza, del Concorso Tito Schipa sulle note dell’Elisir d’amore, Saul Medina, virtuoso di uno strumento inconsueto come la marimba e a chiusura un concerto ad hoc per la Giornata della Memoria. Completano il programma quattro grandi sinfonie di Brahms, Schubert, Berlioz e Sibelius”. 
Si parte venerdì 4 novembre col concerto di inaugurazione, riproposto inoltre anche la sera dopo presso il Teatro “Kennedy” di Fasano, sulla scia delle note del violino di Uto Ughi, che farà sognare con musiche di Beethoven (Romanza in fa magg. per violino e orchestra op. 50), di Mendelssohn (Concerto in mi min. per violino e orchestra op. 64), e di Listz (Tasso: lamento e trionfo poema sinfonico, da Byron S 96).  L’incasso sarà in parte devoluto a Telethon e alla ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche. Si prosegue poi venerdì 11 novembre al Politeama Greco col pianista Giuseppe Albanese, che eseguirà il Concerto n. 2 in la magg. per pianoforte e orchestra S 125 e Concerto n. 1 in mi bem. magg. per pianoforte e orchestra S 124 di Liszt e la Sinfonia n. 4 in mi min. op. 98 di Brahms. La serata è in favore dell’Associazione Superamento Handicap di Nardò. 
“Anche quest’anno abbiamo voluto ritagliare uno spazio importante dedicato alle associazioni di volontariato -sottolinea il presidente della Provincia di Lecce e della Fondazione ICO, Antonio Gabellone- una scelta forte, destinata a dimostrare come l’universo della solidarietà e l’altrettanto variegato mondo della cultura possano viaggiare di pari passo per la crescita di una comunità. È infatti nel segno della solidarietà che si inaugura la stagione, con il concerto del celebre violinista Uto Ughi che si esibirà a Lecce per contribuire alla ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche”.
 
Venerdì 4 novembre
LECCE, Teatro “Politeama Greco” 
Info: 0832.241468, info@politeamagreco.it, info@icolecce.it 
 
Claudia Mangione