Aperta solo per pochi giorni la mostra di pittura organizzata dall’Ant, il cui ricavato servirà a finanziare un progetto di cura domiciliare per i malati di cancro
Una mostra artistica di utilità sociale. È stata aperta, anche se soltanto per pochissimi giorni, in questa settimana, la mostra di Maria Lauria, organizzata dal circolo Ant, Associazione Nazionale Tumori. Per chi ha avuto la fortuna di vedere questa mostra, si è trattato di un evento straordinario, anche per la portata sociale della manifestazione: l’associazione, di concerto con l’artista, ha infatti destinato i proventi della vendita dei quadri, per un progetto di cura dei malati oncologici in casa. Settantadue tele, che ritraggono, attraverso tecniche e colori molto suggestivi, fiori e paesaggi appunto, ritratti con l’occhio di Maria Lauria.
Speciale anche il luogo dell’esposizione, la chiesa di San Francesco della Scarpa, situata presso l’ex convitto Palmieri a Lecce. “Lo scopo dell’iniziativa -spiega il referente dell’Ant, Marcello Bidetti– è aiutare coloro che soffrono per la malattia, ma naturalmente questo ha permesso al pubblico di fruire tutta questa bellezza, non solo dei quadri esposti, ma anche della location scelta, molto suggestiva ed evocativa”. L’autrice Maria Lauria è materana, ma vive a Lecce da moltissimi anni, e qui si è sposata e ha cresciuto le sue due figlie.
(A.Leu.)