Basta un pareggio venerdì sera nella sfida interna contro il Cesena per brindare all’immediato ritorno nella massima serie. E al Via del Mare si prevede il pubblico delle grandi occasioni
La settimana più lunga nella storia recente del sodalizio giallorosso di via Templari sta per finire. Quando alle 20.45 di venerdì sera il fischio di inizio avvierà l’incontro con il Cesena un intero stadio ed un’intera provincia saranno pronte a trepidare per un risultato distante pochi minuti; il tempo di una partita di calcio. È quanto si augura l’intero Salento, pronto a sospingere in serie A una squadra che da diversi mesi è la capolista indiscussa della serie B, e che, insieme alla vittoria del campionato da prima della classe, insegue anche altri record da corollario, tanto per mettere sulla torta la classica ciliegina.
Per semplici alchimie di risultati e combinazione degli stessi, al Lecce basta anche un pareggio venerdì sera contro il Cesena, risultato che di fatto estrometterà proprio gli avversari di turno dalla corsa per la promozione diretta a tutto vantaggio dei salentini. E se i giallorossi riusciranno a mettere in saccoccia almeno quell’utilissimo “punticino” significherà festeggiare la promozione sotto le luci artificiali del Via del Mare. Per inciso (record dei record) l’ottava nella gestione della famiglia Semeraro.
A trepidare in tribuna insieme alle migliaia di tifosi attesi allo stadio (dove ovviamente è previsto il pienone delle grandi occasioni) ci sarà anche Daniele Corvia, uno degli “eroi” di Ascoli, appiedato dal giudice sportivo che ha ritenuto intenzionale il suo “braccio alzato” nel contrasto con un avversario ascolano sabato scorso. “È un vero dispiacere saltare la partita più importante della stagione per squalifica -sottolinea Corvia-. Noi ci teniamo a chiudere il discorso promozione venerdì prossimo con il Cesena, primo perché ci sarà una cornice di pubblico importante e poi perché vorremo rifarci della gara d’andata”.
A fare da pompiere per tutto l’ambiente ci pensa comunque mister Gigi De Canio. “Venerdì sera al Via del Mare giocheremo un importante confronto diretto contro una squadra forte come il Cesena -afferma il tecnico Lucano- ed i consuntivi li potremo fare solo al termine di quella gara. Le partite vanno prima giocate: ognuno di noi ha la giusta esperienza per sapere che nel calcio nulla può essere dato per scontato. Oltre ai fattori tecnici, infatti, in queste situazioni intervengono anche quelli psicologici e, pertanto, anche contro il Cesena saremo chiamati a mantenere la giusta concentrazione e lo stesso atteggiamento tenuti finora. Come sempre, giocheremo divertendoci e puntando alla vittoria, magari rischiando; ma l’importante è credere sempre nella possibilità di ottenere i tre punti. Il nostro cammino in campionato -conclude De Canio- è l’esaltazione del collettivo: siamo una squadra che, malgrado non disponga di alcun incontrista e giochi con due terzini d’attacco, due centrocampisti d’attacco e due punte, ha perso meno di tutte le altre, ha realizzato il maggior numero di gol e ha mandato in rete il più alto numero di giocatori”.
Daniele Greco
