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Strade dissestate? No, grazie

La Giunta comunale ha approvato una delibera che pone fine alla cattiva abitudine di non ripristinare a regola d’arte il manto stradale dopo aver eseguito lavori di varia natura 

 

“Strade gruviera”,  “rattoppi di fortuna” e “slalom tra le buche” del manto stradale presto saranno termini banditi dal lessico comune, tra quelli riferiti ai disagi che gravano sui cittadini. Almeno questo è l’intendimento del governo casaranese, che nella seduta di Giunta dello scorso fine settimana ha approvato una delibera che pone fine alla cattiva abitudine di certe aziende di non ripristinare a regola d’arte il manto stradale dopo aver eseguito lavori di varia natura.

“Il servizio patrimonio comunale -spiegano in una nota congiunta l’assessore ai lavori pubblici Marcello Torsello ed all’urbanistica Attilio De Marco– ha segnalato nell’ultimo periodo l’intensificarsi dello stato di dissesto delle sedi stradali comunali, interessate in maniera intermittente dalla posa di sottoservizi di ogni tipo, come reti elettriche, idriche, per fibre ottiche, circostanza, questa, per altro ben nota a tutti gli utenti della rete stradale pubblica”.
“Quello delle strade sconnesse -aggiunge dal suo canto il sindaco Ivan De Masi– è un problema particolarmente avvertito e giustamente sottolineato da molti concittadini. Su questo fronte, stiamo cercando di approntare un piano articolato di sistemazione delle strade cittadine. La questione, però, va affrontata anche in termini di prevenzione, in maniera tale da evitare per il futuro ripristini parziali, sconnessi, non coordinati e comunque non compatibili e incoerenti con lo stato dei luoghi ed il corretto uso della viabilità veicolare e pedonale comunale”. Gli interventi di ripristino, dispone la delibera, “saranno a carico delle ditte”, che per poter lavorare a Casarano dovranno garantire il rispetto delle disposizioni contenute nella delibera di Giunta, tra le quali si legge che “la ripresa del manto bituminoso o di altro tipo venga effettuata a carreggiata intera”. “Da oggi in avanti -concludono nella nota i due assessori- i lavori pubblici che interesseranno le strade cittadine non lasceranno dietro di sé buche, sconnessioni, dislivelli e rifacimenti approssimativi, ma un manto stradale degno di questo nome, così come giustamente reclamano i cittadini e come merita una città che, giorno dopo giorno, cerca di proiettarsi verso il futuro”. 
 
Daniele Greco