L’Istituto “Francesco De Viti” (nella foto), per circa 80 anni asilo infantile e orfanotrofio, ritornerà attivo grazie al piano di risanamento approvato dalla Regione Puglia, pubblicato sul Bollettino ufficiale n. 32 del 18 febbraio. Il piano prevede una serie di servizi rivolti ai minori e ai disabili della provincia, e fare del “De Viti” un’azienda pubblica all’avanguardia nel settore. Il progetto prevede 500mila euro in favore dell’asilo nido, 1 milione e 200mila euro per realizzare una struttura d’accoglienza per i minori disabili e le proprie famiglie presso la sede distaccata di Castro, 800mila euro già in graduatoria per creare a Ortelle un centro socio-riabilitativo-educativo, 2 milioni e 500mila euro per costituire una residenza sanitaria assistita (Rsa). Verrà poi nominato un cda con al suo interno due componenti il Consiglio comunale. “A questo piano -spiega il capogruppo di minoranza Danilo Guida– comparteciperanno tutti i comuni del distretto socio-sanitario di Poggiardo. Onore al merito del Commissario dell’Istituto Luigi Circhetta che con impegno e passione ha ottenuto questo risultato”. (A. C.)