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Vita nuova per l’Ospedale “Santa Caterina Novella”

Ultimi ritocchi per il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Galatina. E a breve sarà pronto il nuovo laboratorio analisi

 

Il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Santa Caterina Novella” è ormai pronto per essere utilizzato, dopo i lavori di manutenzione e messa a norma dei locali. Entro fine febbraio sarà la volta del laboratorio analisi, reparto completamente ristrutturato, da contratto la struttura dovrebbe essere consegnata nell’arco di 20 giorni. I lavori, sono iniziati a fine gennaio e procedono spediti. È stato demolito il vecchio pavimento, sfondatosi in più punti alla vigilia di capodanno, a causa di un’abbondante perdita d’acqua non imputabile a nessuno, e sono già stati fatti gli scavi per rendere ispezionabili gli impianti che saranno fatti passare sotto il nuovo solaio.
A eseguire i lavori edili che costeranno circa 30mila euro, è la ditta “Luana 2000” di Surano. “Comprendiamo l’importanza dell’opera che stiamo facendo -afferma Giuseppe Malorgio, amministratore della Cooperativa- cercheremo di ridurre al minimo i disagi di chi deve comunque assicurare un servizio così importante per l’Ospedale e per i cittadini”. L’esecuzione dei lavori dell’impianto elettrico è stata affidata alla “2M Impianti” di Copertino, per un ammontare di circa 12mila euro. Gli impianti idrotermici costeranno circa 9mila e 900 euro e saranno messi in opera dalla “RG Impianti” di Sannicola. “Non si sta solo rifacendo un pavimento -chiarisce Fiorenzo Pisanello, ingegnere e responsabile dei servizi tecnici dell’Asl- ma si sta cogliendo l’occasione per rendere più funzionale e sicuro il laboratorio”. Quando si scoprì il pavimento dissestato, su disposizione della direzione sanitaria, tutte le macchine presenti nel vecchio locale furono spostate nel corridoio ed è qui che sono utilizzate a tutt’oggi. Il personale opera in una situazione precaria ma sta riuscendo a non creare alcun disagio agli utenti, sia interni sia esterni. Ritornando al Pronto Soccorso dell’Ospedale, i lavori sono ormai terminati; mancano soltanto gli infissi, che sono in fase di ultimizzazione, e la pitturazione. Anche in questo caso si è dovuto procedere al rifacimento del pavimento e della messa in sicurezza degli impianti.

 

Paolo Antonio Franza