Con una spesa di 2 milioni e mezzo di euro sono stati realizzati altri 40 lotti che presto gli imprenditori locali potranno acquistare per impiantare nuove attività produttive
Un consistente investimento per più di 2 milioni e mezzo di euro per l’ampliamento ed il successivo riadeguamento urbanistico della zona industriale cittadina. Sono cifre importanti, soprattutto in tempi di crisi e di “magra” come quelli che più di ogni altro territorio vive il Mezzogiorno d’Italia, per inquadrare una delle più importanti opere di urbanizzazione che un’amministrazione al governo della città abbia mai programmato e realizzato per lo sviluppo economico (e non solo) di Taviano nel corso degli ultimi vent’anni. I lavori dovrebbero essere consegnati nelle prossime settimane e l’ampliamento dell’area produttiva cittadina, con la realizzazione di nuove strade e l’implementazione dei servizi inerenti l’acquedotto, la fognatura, la pubblica illuminazione e quanti altri necessari per rendere l’area usufruibile, permetterà l’assegnazione di circa altri 40 nuovi lotti che gli imprenditori locali potranno acquistare per impiantare nuove attività produttive.
La zona interessata dall’importante opera pubblica si estende per circa 15 ettari, ed è ubicata tra il Mercato Floricolo e l’uscita per la superstrada che collega Gallipoli a Santa Maria di Leuca. Con l’ampliamento della zona industriale, si completa dunque un progetto ben più ampio avviato qualche anno fa dall’amministrazione comunale e che, tra gli altri interventi, prevedeva nella parte “vecchia” dell’area produttiva cittadina la realizzazione del servizio di telesorveglianza pubblica a tutela delle aziende e dei fruitori della zona ed il completo rifacimento del manto di asfalto delle strade preesistenti per il collegamento fra i diversi lotti. Soddisfazione per l’andamento dei lavori e per lo stato di avanzamento degli stessi è stata espressa nei giorni scorsi dal sindaco di Taviano, Salvatore D’Argento, che ha avuto modo di sottolineare quanto sia importante per l’economia della città “poter avere a disposizione nuovi spazi da destinare alle attività produttive”.
Nel corso degli anni parte attiva sono stati anche gli assessori Francesco Pellegrino e Rino Belloni, ovvero i due amministratori succedutisi alla guida dell’assessorato ai lavori pubblici.
Daniele Greco