Successo per la “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile” che, a Maglie, è stata promossa dall’Ufficio della Bicicletta. Una serie di iniziative buone anche per fare il punto su tutta una serie di cambiamenti strategici per la viabilità della città
Piedibus, biciclette, conferenze e strade chiuse al traffico. Non è un mondo ancora da inventare ma quanto è successo a Maglie dal 16 al 22 settembre in occasione della “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile” a cui il comune di Maglie ha prontamente aderito. Merito del neo costituito Ufficio della Bicicletta che, in stretta collaborazione con le associazioni cittadine e con i vigili urbani di cui è un’emanazione, ha dimostrato capacità di coinvolgimento e interesse. Ma la strada è, il caso di dire, ancora lunga come ben sa l’assessore al Traffico Giorgio Tronci, autore, di concerto con tutti gli organi preposti a partire dalla Polizia municipale, di un graduale cambiamento della viabilità, compatibile con tutte le categorie di utenti: “Tutte le sperimentazioni messe a punto dagli uffici vanno in un’unica direzione, quella di far convivere insieme, in un ambiente urbano che non può permettersi in molte aree di creare corsie privilegiate, automobilisti, pedoni e ciclisti”.
L’Amministrazione quindi ha intenzione di puntare molto sulla “variazione dolce” cioè sull’introduzione di nuove modalità di percorrenza delle strade cittadine: le zone 30 forse sono l’esempio più evidente e importante di questo nuovo modo di rapportarsi. Istituite intorno ai plessi comunali, come in via Lanoce, via Diaz, Via Matteotti e Piazza Bachelet, si allargheranno sempre più fino a comprendere gli altri istituti cittadini, dal Liceo Capece alle scuole di via Montegrappa. E l’idea di limitare la velocità fino al cosiddetto “passo d’uomo” si può rivelare vincente se applicata con giudizio e attenzione. Altra iniziativa molto apprezzata dagli adulti è quella del Piedibus promossa dai volontari dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada, insieme agli agenti della Polizia municipale di Maglie e all’ausilio dei Nonni civici. “Si tratta -come dichiara Eva Ruggeri, referente Aifvs- di un lungo autobus pedonale che si snoda in sicurezza, tutti i giorni, per la città, scortando in allegria i bambini che vanno e tornano da scuola. Quella del Piedibus è un’esperienza che entusiasma i genitori e soprattutto i bambini. Il progetto si chiude, a fine anno, con la nomina di Pedoni Modello ai bambini che aderiscono all’iniziativa, e che grazie a questa allegra carovana imparano a muoversi in sicurezza e a conoscere e rispettare le regole del buon pedone.
Obiettivi, questi, strettamente legati alla mobilità sostenibile: avere dei bambini che sanno muoversi in autonomia vuol dire avere meno auto in giro, meno inquinamento e una qualità della vita decisamente superiore. Lo scopo degli stand collocati presso le scuole è soprattutto quello di reclutare gli accompagnatori che, a turno, dovranno scortare i bambini nel tragitto casa-scuola”. Sempre nel solco della sollecitazione dei più piccoli, l’associazione “Il Ciclone” ha deciso di premiare gli alunni delle Scuole Primarie di Maglie che si sono recati a scuola in bici il primo giorno del nuovo anno scolastico. La “Settimana Europea” ha avuto anche spunti importanti di riflessione grazie al contributo di Raffaele Sforza, responsabile del settore Mobilità Sostenibile e Ciclistica della Regione: “Maglie ha già fatto grandi passi avanti. Invito gli amministratori a non farsi sfuggire i finanziamenti, richiedendo somme specifiche per la viabilità sostenibile che altrimenti verranno destinate ad altre realizzazioni”.
