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San Cassiano Teatro, comincia il quarto atto

Al via il 7 dicembre la rassegna a cura dell’Amministrazione comunale dal titolo “San Cassiano Teatro – Il sipario dell’umorismo” 

 

Parte il 7 dicembre e prosegue fino al 1° marzo la rassegna promossa dall’Amministrazione comunale di San Cassiano dal titolo “San Cassiano Teatro – Il sipario dell’umorismo”, realizzata in collaborazione con la Pro Loco guidata da Enzo Petracca e la parrocchia di San Leonardo, guidata da don Oreste, che ha messo a disposizione per gli spettacoli il Circolo culturale “Chiara Ruggeri Catamo”. 

Il primo spettacolo è Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello, messo in scena da La Busacca. La stessa compagnia tornerà in scena il 15 febbraio con lo spettacolo Poesie a crepapelle, un viaggio sulla nave delle risate seguendo la rotta dei versi di Totò, Eduardo e tanti altri poeti. E ancora il 1° marzo con Il Ruzzante delle Puglie, riadattato da Francesco Piccolo: la vicenda narrata si impernia su un tradimento e intende raccontare la genuina natura umana contro gli schemi convenzionali e i modelli moralistici. 

Il 21 dicembre invece sipario su Natale in casa Cuppino, pièce originale di Eduardo de Filippo, riadattata e messa in scena dalla compagnia Nuovo Teatro e Vita. Il 28 dicembre sarà la volta di Massimo Giordano in Papa Galeazzo. Vita, morte e Miracoli, scritto da Giovanni Delle Donne e diretto da Matteo Tarasco: la storia dell’arciprete di Lucugnano, vissuto nel ‘500, è storia a metà tra realtà e leggenda, e questo spettacolo è un racconto delle sue gesta grazie un umile sacrestano che ha vissuto da vicino il mito di Papa Galeazzo (e che ne conosce pregi e difetti). Il 4 gennaio va in scena Il sipario del sorriso, tre atti unici di Peppino De Filippo, portati sullo stage da Temenos. Spazio anche al teatro vernacolare: il 18 gennaio La Nuova Generazione mette in scena L’ultima carrozza, una storia ambientata a Lecce negli anni ‘50. 

Infine, il 1° febbraio sarà in scena La Calandra con La palla al piede, una commedia ricca di equivoci e di colpi di scena, che ha per protagonista un nobile spiantato che intrattiene una relazione clandestina con una cantante d’opera, mentre contemporaneamente frequenta una ricca e nobile ragazza, con la quale intende sposarsi, ma non sarà facile per lui troncare la relazione con la cantante. “La rassegna è giunta alla quarta edizione -racconta l’assessore comunale alla Cultura Roberto De Giorgi-. Abbiamo cercato di offrire al pubblico delle pièce che siano divertenti chiamando delle compagnie che potevano essere note anche al pubblico locale”. 

 

Angela Leucci