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Volontari ospedalieri in prima linea al “Cardinal Panico”

Si è concluso in questi giorni il 17esimo corso di formazione per operatori dell’Avo “Agape”, la cui missione è alleviare con la loro presenza le sofferenze dei pazienti 

 

L’ospedale “Cardinal Giovanni Panico” di Tricase, oltre ad essere eccellente punto di riferimento nella sanità salentina, negli anni è diventato centro di una rete di solidarietà. Sì, perché nelle corsie del nosocomio alla cura del dolore e delle patologie si affianca l’operato di volontari che da anni si occupano con la loro presenza amichevole di offrire ai degenti, calore umano e dialogo per alleviare la sofferenza, l’isolamento e la noia. Una di queste attività è portata avanti dall’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) “Agape” di Tricase, il cui 17esimo corso di formazione per tirocinanti si è ultimato proprio in questi giorni. 

L’associazione nasce nel 1975 a Milano per volontà del dottor Erminio Longhini, scomparso il 5 novembre scorso. Era l’8 dicembre 1967 e il giovane ricercatore universitario, facente funzioni di primario nella divisione di Medicina interna, si avvicinò al letto in cui giaceva una donna che, con un flebile ma insistente gemito, continuava a chiedere un bicchiere d’acqua. Longhini rimase colpito dal fatto che quella semplice richiesta cadesse nel vuoto. Tale opera di carità è giunta nelle corsie dell’ospedale di Tricase nel 1999 grazie all’operato di un gruppo di filantropi del luogo e di suor Dina Della Notte. Attualmente sono 80 i volontari in forze, distribuiti in tutti i reparti compreso l’Hospice “Casa di Betania”. “La nostra associazione- afferma il professor Romeo Erminio, volontario e presidente dell’Avo di Tricase- rappresenta una realtà importante sia sul piano privato che su quello pubblico. Arricchisce spiritualmente e alimenta il principio cristiano dell’aiuto e dell’ascolto e al contempo collabora con le istituzioni amministrative comunali e dell’ente ospedaliero”. 

Non dimentichiamo che l’Avo di Tricase, assieme ad altre associazioni di volontariato, è impegnata in tutte quelle iniziative rivolte ai cittadini bisognosi e nelle operazioni di solidarietà in caso di catastrofi umanitarie e naturali come le recenti calamità che hanno colpito le popolazioni del centro Italia. Quanti fossero interessati a conoscere il mondo del volontariato ospedaliero potranno rivolgersi a Cosimo Damiano Turco (335.365656) e Romeo Erminio (338.8282961).

 

M. Maddalena Bitonti