Il Comune ha deciso di intensificare la collaborazione con l’associazione Zampalibera dopo gli ottimi risultati che hanno portato ad un contenimento del randagismo e degli abbandoni
Una delle ultime delibere della Giunta Fitto, giunta al termine del mandato, riguarda interventi contro il fenomeno del randagismo. Una sensibilità che certifica quanto fatto in collaborazione con l’associazione Zampalibera, con una serie di interventi miranti al monitoraggio, la prevenzione dell’abbandono canino, l’affido, la microcippatura e le campagne di sterilizzazione. Una proficua sinergia che porterà nell’immediato all’acquisto di un lettore di microchip per individuare la proprietà degli animali e l’avvio di una massiccia campagna di sterilizzazione a livello comunale dopo la conclusione di quelle avviate in passato dalla Asl.
“La collaborazione intessuta con l’associazione Zampalibera -ha dichiarato l’assessore alla Qualità della Vita, Giorgio Tronci– ha portato dei benefici indiscutibili nella gestione degli animali sul territorio comunale. Basti pensare alla riduzione degli ospiti nel canile convenzionato di Corigliano che sono diminuiti da 125 a 80 con beneficio degli stessi e delle casse comunali e, grazie alle sterilizzazioni, con una forte riduzione degli abbandoni. Siamo insomma ampiamente soddisfatti di quanto realizzato in questi anni e per questo motivo abbiamo deciso di incentivare l’attività dell’associazione, utilizzando i risparmi derivanti dalla convenzione con il canile”. L’Amministrazione ha quindi deciso di aumentare il compenso comunale per coprire le spese delle sterilizzazioni presso veterinari privati, l’acquisto di farmaci, le cure antiparassitarie, la preparazione dei cuccioli per le adozioni all’estero o in altre parti d’Italia, ossia la sverminatura, i vaccini, il passaporto internazionale, la microchippatura. “A Maglie, dopo anni di fatica, siamo riusciti a raggiungere traguardi importanti -commenta Adele Maruccio, referente magliese di Zampalibera– monitorando il territorio e cercando di far cambiare la mentalità nei confronti degli animali. Resta da continuare a lavorare per ‘esportare’ il modello-Maglie anche nei comuni limitrofi. Non è pensabile infatti che i problemi delle altre località con i randagi o le cucciolate vengano risolte in maniera sbrigativa trasferendo i cani nella nostra città”.
L’associazione Zampalibera cerca volontari che vogliano impegnarsi. Info: cell. 338.4997590, mail: zampaliberamaglie@gmail.com .