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Teatro, a Nardò la nuova stagione tra prosa, opera e spettacoli a km 0

Cinque diversi programmi, 33 titoli e 260 artisti per la quindicesima edizione della rassegna

Torna la stagione del Teatro Comunale di Nardò, giunta alla quindicesima edizione, che ancora una volta propone, oltre allo storico programma di prosa, i collaudati calendari di Quarta Parete e Teatro a KM zero, la rassegna per famiglie Piccoli sguardi e l’attesa novità, tutta musicale, di Mettiamoci all’Opera.

Cinque diversi programmi, 33 titoli e 260 artisti per una rinnovata e sempre proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale, TerramMare Teatro e Puglia Culture (la nuova identità del Teatro Pubblico Pugliese), che quindi punta a garantire un pregevole percorso culturale, “coprendo” i gusti di tutti e aprendo per la prima volta un “sentiero” nuovo, quello della musica e del canto.

La stagione di prosa (sette spettacoli) sarà inaugurata mercoledì 20 novembre dal lavoro di Pinuccio (Alessio Giannone), star del web e della tv, “Non mi trovo”, e proseguirà mercoledì 11 dicembre con “Gli insospettabili”, testo teatrale sul gioco e la sfida che vede impegnati Claudio Gregori e Fabio Troiano.

La stagione tornerà poi nel 2025, mercoledì 29 gennaio, con Gabriella Greison e “La donna della bomba atomica”, cioè la storia di Leona Woods, la giovane fisica statunitense che contribuì a costruire il primo reattore nucleare e la prima bomba atomica. Sabato 22 febbraio toccherà a Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro ne “Il malloppo”, uno degli esempi più famosi e divertenti della black comedy.

Due appuntamenti di marzo: sabato 8 marzo “Pezzi d’uomo”, progetto di ricerca teatrale di Ura Teatro, e mercoledì 19 marzo “I due Papi”, con Giorgio Colangeli e Mariano Rigilio, che tra documento storico, humor e drama, raccontano i giorni frenetici della rinuncia di Benedetto e della elezione di Francesco e quindi le vite parallele di due uomini molto diversi. L’ultimo appuntamento è in programma sabato 5 aprile con “‘Na santarella”, testo di Eduardo Scarpetta.

Torna anche “Quarta Parete”, una scelta (sei titoli) tra le migliori produzioni che abbracciano il territorio, con “Stoc Ddo’ – Io sto qua” (sabato 30 novembre), “Oggi sposi” (sabato 14 dicembre), “Il Segreto” (venerdì 31 gennaio), “Se potessi volare” (venerdì 7 febbraio), “Ultimo round” (venerdì 14 febbraio) e “Nilde mia” (venerdì 7 marzo).

La stagione teatrale, poi, ospiterà nuovamente “Teatro a Km zero”, con compagnie che hanno una forte necessità di salire sul palco e avere uno spazio di ascolto, amatori del teatro che vogliono vivere il palco con passione. La selezione di questi spettacoli nasce da un’attenta ricerca prodotta al fine di rendere il teatro neretino un luogo di appartenenza, di incontri, di scambi culturali.
Sei spettacoli che vanno “da Homo” (sabato 23 novembre) a “Yangan Dal” (sabato 7 dicembre), da “Perfetti sconosciuti” (sabato 21 dicembre) a “E tu chi sei” (venerdì 17 gennaio), da “La locandiera” (giovedì 27 febbraio) a “Tra palco e realtà” (sabato 29 e domenica 30 marzo).

La novità di quest’anno è “Mettiamoci all’Opera”, incursione nel mondo dell’opera con sei appuntamenti: “Raccontare le eroine pucciniane” (sabato 28 dicembre), “Momus un caffè per Puccini” (domenica 29 dicembre), “Gran Galà Lirico” (lunedì 30 dicembre), “Galà di Capodanno” (mercoledì 1° gennaio), “Incontri all’Opera” (lunedì 10 febbraio) e “Concerto per la pace” (sabato 19 aprile).

Puntuale come ogni anno anche la rassegna domenicale “Piccoli Sguardi”, dedicata ai più piccoli e programmata a partire dal mese di dicembre (sette spettacoli).

“Ci attende un’altra meravigliosa stagione teatrale – dice il sindaco Pippi Mellone – in quel contenitore magico che è il nostro teatro, dove ‘passano’ le storie, le vite, i ricordi, le emozioni. La nostra città, ormai da qualche anno, offre il meglio sul piano degli eventi e della programmazione culturale. Una serie di appuntamenti, durante tutto l’anno, che soddisfano tutti i gusti, le età, le idee, i generi. La stagione teatrale è un po’ il fiore all’occhiello di tutto questo, un investimento fatto con passione e impegno e con la consapevolezza che una città con un teatro vivo, pieno di gente e di cose, è una città indubitabilmente migliore. Ogni volta che la sala si riempie, le luci si abbassano e il sipario si alza, Nardò torna ad accendersi”.

“Spettacoli, storie, la lirica, torna la stagione teatrale con tanti punti fermi e diverse novità – evidenzia l’assessora alla Cultura Giulia Puglia – come ogni anno, aspettiamo nel nostro piccolo gioiello che è il Teatro Comunale, gli spettatori più fedeli e quelli che vorranno appassionarsi alle vicende di un palcoscenico in grado di stupire, di far riflettere, di far sorridere o di far piangere, certamente di emozionare. Ci sono titoli bellissimi, alcuni inediti e altri storici, protagonisti del teatro italiano e locale, eroi e storie per i nostri bambini, ma anche la musica lirica, la bellissima novità di questa stagione, che naturalmente non vediamo l’ora di scoprire. L’amministrazione comunale rinnova così il suo investimento nella cultura, che facciamo con la fondamentale collaborazione di Puglia Culture e di Terrammare Teatro”.

La campagna abbonamenti avrà il solito prologo di tre giorni, da lunedì 4 a mercoledì 6 novembre, dalle ore 17 alle 20 al botteghino del teatro, e proseguirà ogni mercoledì (dalle 17 alle 19) e sabato (dalle 10 alle 12). A partire da giovedì 7 novembre si potranno acquistare anche online su www.vivaticket.com.

Gli abbonamenti per la prosa (sette spettacoli) hanno un costo di 112 euro per la platea (98 euro ridotto over 70, studenti e under 25), 98 euro palchi centrali (91 euro ridotto over 70, 77 euro studenti e under 25), 91 palchi laterali (77 euro ridotto over 70, 56 euro studenti e under 25) e 56 euro loggione/proscenio (49 euro ridotto per studenti e under 25). Gli abbonamenti per Quarta Parete (sei spettacoli) hanno un costo di 75 euro per la platea e palchi centrali (ridotto 50), 50 per i palchi laterali (ridotto 40) e 40 per proscenio/loggione. Infine, gli abbonamenti per Mettiamoci all’Opera (sei spettacoli) hanno un costo unico di 42 euro.

I biglietti per la prosa hanno un costo di 20 euro per la platea (18 ridotto over 70, studenti e under 25), 18 palchi centrali (16 ridotto over 70, 13 studenti e under 25), 14 palchi laterali (12 ridotto over 70, 10 studenti e under 25) e 10 proscenio/loggione (8 ridotto studenti e under 25). I biglietti per Quarta Parete hanno un costo di 15 euro per platea e palchi centrali (ridotto 10), 10 per palchi laterali (ridotto 8) e 8 per proscenio/loggione. Per Teatro a Km Zero hanno un costo di 10 euro per platea, palchi centrali e laterali (ridotto 8) e di 8 euro per proscenio/loggione. Per Mettiamoci all’Opera il biglietto unico costa 7 euro. Per Piccoli sguardi il biglietto unico ha un costo di 5 euro.

I biglietti dei singoli spettacoli saranno in vendita dal 13 novembre al botteghino, nei punti vendita Vivaticket e online su www.vivaticket.com. Il botteghino è aperto sempre nelle giornate di mercoledì dalle ore 17 alle 19 e sabato dalle 10 alle 12 (oltre che il giorno di ogni singolo evento a partire dalle ore 18).
Abbonamenti e biglietti ridotti saranno concessi ai giovani under 25 anni e/o studenti e alle persone di oltre 70 anni. La tessera di abbonamento non è personale e dovrà essere esibita quale titolo d’ingresso al personale di sala.
Per informazioni è possibile contattare i numeri di telefono 348 6722242, 320 8949518 e 329 3504825 nei giorni di mercoledì (dalle ore 16 alle 19) e sabato (dalle ore 9 alle 12).

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