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“Suoni Periferici” grida la sua voglia di musica e di legalità

Seconda edizione della rassegna organizzata per sabato 19 settembre al Parco Pozzelle dall’Amministrazione comunale di Castrignano de’ Greci. Ospiti Marta sui Tubi, Pierluigi Mele, eMica e Dolce Mente

 

Sarà Parco Pozzelle di Castrignano de’ Greci ad ospitare il 19 settembre la seconda edizione di “Suoni Periferici”, fresca rassegna di settembre che aiuta a ri-scoprire il mondo delle sette note e le pagine di un libro attraverso una diversa angolatura.
Lo start scatterà alle 21, con Perluigi Mele impegnato nel reading del suo romanzo Da qui tutto è lontano (Lupo Editore); quindi spazio alle sonorità rock degli eMica, al “finto pop” dei Dolce Mente ed all’indie acustico di una delle migliori band nel panorama musicale giovanile, Marta sui Tubi. È questo un gruppo che nasce come duo, formato dai siculo-bolognesi Giovanni Gulino e Carmelo Pipitone, poi diventato quartetto per l’ingresso nella band del batterista Ivan Paolini e del tastierista Paolo Pischedda. Di particolare “pregio” è il secondo lavoro discografico dei Marta sui Tubi, C’è gente che deve morire, album che annovera la partecipazione di diversi nomi della musica italiana, da Bobby Solo a Moltheni, da Paolo Benveghù a Sara Piolanti ed altri ancora.
Un groove coinvolgente, dai caldi toni e con punte di dissonanze impetuose, caratterizza lo stile degli eMica, trio di basso, batteria e chitarra elettrica composto da Gianluigi Strafella, Mauro Francioso e Saverio Suma; attingono invece dal più moderno “new acoustic” le sonorità che accompagnano le performance musicali dei Dolce Mente Simone Pellegrino (voce e chitarre), Stefano Leuzzi “Loizz” (sinth-piano rhodes, apple) e Sandro Fiore (basso).
Ad organizzare “Suoni Periferici” è il Comune di Castrignano de’ Greci, con il sostegno dell’assessorato regionale alla Trasparenza ed alla Cittadinanza Attiva ed il patrocinio di Provincia, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e dell’Azienda di Promozione Turistica di Lecce. “Suoni Periferici è la testimonianza che le politiche giovanili non sono le politiche del tempo libero -spiega l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Castrignano de’ Greci, Paolo Paticchio-. Le politiche giovanili rappresentano soprattutto il coraggio di concretizzare gli sguardi nuovi: destagionalizzando le proposte culturali, facendo capire che questo territorio non ‘vive’ solo ad agosto; provando a rendere realmente protagonisti i giovani con la possibilità, ad esempio, di esibirsi con band di rilevanza nazionale; dando spazio alla grande produzione letteraria dei nostri scrittori; mettendo in risalto le bellezze naturali del nostro territorio. Puntando, soprattutto, al sociale, promuovendo importanti percorsi associativi che ogni giorno si battono con forza contro le mafie”.
Anche per questo, la serata di “Suoni Periferici” assegna ampio spazio a “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro la mafia”. L’organismo fondato da don Ciotti nel marzo del 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e per promuovere la legalità e la giustizia attualmente è un coordinamento di oltre 1.500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali ed organizzative. E a Castrignano de’ Greci, attraverso la delegazione locale, la cooperativa sociale Terre di Puglia – Libera Terra, alzerà la voce per l’affermazione dei diritti per i quali Libera si batte ormai da quasi quindi anni.   (D. G.)