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Sosta nel centro storico: cambiano le regole

Il dispositivo approvato riguarda il periodo in cui non è in vigore la Zona a traffico limitato, (attivata da giugno a settembre) e viene incontro alle esigenze dei residenti nella città vecchia
 
Cambiano le regole per la sosta nelle strade del centro storico. Con una delibera di Giunta l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Venneri ha approvato le nuove disposizioni che regolano tale servizio nella città vecchia. L’intervento, oltre a disciplinare il traffico, viene incontro alle esigenze dei tanti residenti gallipolini nel centro storico sempre più alle prese con problemi di parcheggio nelle vicinanze o in prossimità delle proprie abitazioni. Il dispositivo approvato riguarda il periodo in cui non è in vigore la Zona a traffico limitato, attivata da giugno a settembre di ogni anno.
La giunta di Palazzo Balsamo ha deciso di istituire sulle aree di sosta indicate con segnaletica orizzontale di colore bianco nelle riviere della città vecchia (Colombo, Sauro e Diaz) una regolamentazione con disco orario di un’ora a carico dei veicoli dei non residenti. “Si tratta di una decisione -spiega l’assessore al Centro Storico, Giorgio Cacciatori– che è stata presa per rispondere a precise istanze poste dalla popolazione della città vecchia e che l’Amministrazione comunale ha inteso accogliere e far proprie ritenendole fondate e valide. Il tutto rientra nell’ottica di quel dialogo e di quella collaborazione con la cittadinanza cui l’esecutivo ha sempre garantito priorità nella sua azione di governo”. La nuova regolamentazione proposta dalla Giunta cittadina troverà applicazione in un’apposita ed imminente ordinanza del comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Parisi, che ha già avviato tutte le procedure per rendere operativa la disposizione del governo cittadino. 
“Siamo certi -ha concluso l’assessore al Centro Storico Giorgio Cacciatori- che la nuova disciplina dei parcheggi nel centro storico troverà apprezzamento non solo nei residenti della città vecchia ma più in generale presso tutta la cittadinanza, atteso che si tratta di una decisione finalizzata ad una gestione più armoniosa e meno caotica del flusso veicolare, che credo giovi a tutti”.
 
(D. G.)