La compagine salentina chiude il campionato con una sconfitta indolore contro il già promosso Gela del coach Ribelli
Aria di festa in quel di Galatina in occasione della sfida tra la Dolly e la Eurotec Gela. Il risultato finale arride agli ospiti, che hanno potuto dare un degno seguito alla raggiunta promozione nel prestigioso campionato di A/2, ma la gara tra Galatina e Gela è piacevolmente sfuggita a questa regola. Constatare, una volta di più, che lo sport possa essere praticato nel migliore dei modi, anche quando gli obiettivi principali sono stati raggiunti, produce una sensazione di purezza di cui facilmente ci si innamora correndo, addirittura, il rischio di assuefarsi.
La prima porzione di gara, ha visto Gela affermarsi con facilità per 15-25. Il secondo set ha visto una Dolly più coriacea, ma il sestetto avversario si è prodotto in un crescendo rossiniano che ha tramortito i salentini, chiudendo con un ottimo18-25. A quel punto il coach, Luca Ballico, ha tentato in tutti i modi di scuotere i propri atleti e, come per magia, i padroni di casa rimettono tutto in discussione aggiudicandosi il terzo set col perentorio risultato di 25-16. In molti erano persuasi dall’idea che la Dolly avesse, finalmente, trovato le giuste contromisure, ma l’illusione, si sa, è dolce per sua natura: Gela con un ultimo segmento di partita al limite del perfetto schianta Ballico e compagni chiudendo con un assai netto 16-25 che la dice tutta in riferimento all’evidente divario tra le due compagini e ne sancisce la sconfitta per tre set ad uno.
Nonostante la batosta, Galatina ha potuto nuovamente festeggiare una salvezza giunta, in vero, nel precedente turno. Con probabilità, la società è in fase di pianificazione guardando ad un ipotetica promozione in vista della prossima stagione. Le fondamenta sembrano essere solide, anche se vi sono tanti, forse troppi, aspetti da migliorare di modo che si possa sognare un qualcosa che renderebbe pazza di gioia un’intera città.
Francesco Covella
