L’ingegnere si aggiudica per il secondo anno consecutivo la gara organizzata dalla “Podistica Parabita”; per la categoria femminile trionfa Agnese De Luca
Si è conclusa con successo la 14°edizione della “Scalata delle Veneri”: in 500 domenica a Parabita hanno partecipato alla gara non competitiva, provenienti dalla Puglia e dal resto d’Italia. La manifestazione 2025, organizzata dalla “Podistica Parabita” presieduta da Antonio Tornesello, rientrava nel circuito “Running in Salento” ed era patrocinata da Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Parabita, Ordine degli ingegneri della provincia di Lecce, Consiglio nazionale degli ingegneri, Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
A trionfare in assoluto per la categoria generale maschile per il secondo anno consecutivo è stato l’ingegnere Gianluca Tundo (00:37:48) “Club correre Galatina”, secondo posto per Davide Spedicato (00:38:37) della “Podistica Magliese”, terzo posto (anche per quest’ultimo e sempre per il secondo anno consecutivo) per Emanuele Coroneo (00:38:51) della “Podistica Magliese”.
Per la categoria femminile, la prima in assoluto è risultata essere Agnese De Luca (00:45:03) “A.s.d. Cursores”, secondo posto per Sonia Pascali (00:48:49) “A.s.d. Tre Casali” e terzo posto per Maria Angela D’Amico (00:48:55) “A.s.d. Tre Casali ”.
Inoltre, per quella generale degli ingegneri: Gianluca Tundo (00:37:48) “Club correre Galatina”, secondo posto per Antonio Arcadi (00:40:20) “Podistica Magliese”, terzo posto per Giovanni Greco (00:47:29) della “Saracenatletica”.
La corsa di circa 10,5 chilometri, era inserita nel cartellone della sezione leccese della Federazione italiana di atletica leggera. Il percorso ha avuto il suo inizio e la sua fine in piazza Regina del Cielo, in prossimità del parco comunale “Aldo Moro” e si è snodato tra centro storico, “Parco Archeologico delle Veneri” e “Collina di Sant’Eleuterio”. La particolarità dell’evento è stato proprio il percorso misto e sfidante (e per questo amato dai partecipanti) rispetto alle classiche gare su strada, dando la possibilità di offrire ai podisti una spettacolare vista panoramica e di scoprire alcuni sentieri di campagna che sono raggiungibili solo a piedi.
In contemporanea con la competizione ufficiale si è dato spazio alla gara non competitiva di walking con oltre 200 iscritti, alla quale hanno preso parte il chitarrista dei Negramaro Lele Spedicato con la moglie Clio Evans.
Si è trattato di una camminata veloce non competitiva di 7 chilometri (aperta a tutti), per la quale non è stata prevista nessuna classifica e il cui ricavato è stato devoluto all’associazione salentina “Angela Serra – Italia Memmi Ferrari”, a favore della Rete oncologica ematologica salentina per la ricerca sul cancro.
A tutti i partecipanti è stato consegnato all’arrivo un pacco ristoro con prodotti alimentari, gadget e il semifreddo tipico di Parabita “la carezza”. Si tratta della cialda a forma di coppetta riempita di crema alla nocciola con all’interno del pan di Spagna imbevuto di liquore, con l’aggiunta di una ciliegina candita ricoperta con una glassatura di crema con cioccolato al latte.
Anche per la categoria degli ingegneri sono stati premiati i primi tre professionisti che sono giunti al traguardo e i primi tre gruppi sportivi con il maggior numero di atleti (maschili e femminili) che per primi sono arrivati al punto d’arrivo.
Per il secondo anno consecutivo l’evento si è annoverato anche il titolo di “Competizione Nazionale degli Ingegneri”.


