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“Sale & lease back”, la finanza a soccorso della Giunta Gabellone

Uno strumento finanziario innovativo per dare ossigeno alle casse della Provincia
 
“Sale & lease back”: non è un frutto esotico e neppure un luogo mitico per le vacanze, ma uno strumento finanziario. In pratica, come può fare chiunque abbia necessità di quattrini e patrimonio immobiliare, si cede la proprietà di un bene a una finanziaria conservando il diritto d’uso dello stesso con la possibilità di riscatto dello stesso a una data concordata. “Si tratta di un’operazione finanziaria che ci permette di reperire risorse per 7 milioni di euro -afferma Silvano Macculi- indispensabile per salvare i conti e andare avanti. I costi di questa operazione saranno spalmati in vent’anni con rate semestrali. Certo non l’avremmo fatta in condizioni normali, ma è necessaria per coprire i debiti contratti in passato con spese non previste. Per coprire il famoso ‘buco’ ereditato dal centrosinistra stiamo tagliando le spese e contenendo i mutui per circa sei milioni di euro”. 
Sulla base dell’emendamento proposto dal consigliere Paolo Cairo, la Giunta provinciale approfondirà le procedure di evidenza pubblica per individuare gli istituti di credito con cui realizzare l’iniziativa. Con questa innovativa procedura l’Ente, attraverso l’alienazione di immobili, reperisce sul mercato attraverso gara le risorse per fronteggiare la falla finanziaria, senza dichiarare lo squilibrio di Bilancio e nel rispetto del Patto di Stabilità. 
 
Maddalena Mongiò