Finanziamenti pubblici e privati renderanno operativo il “Grande centro commerciale diffuso”, che consentirà di rivitalizzare e riorganizzare la rete commerciale della città
Il centro cittadino e via Agnesi, due aree ad alta intensità di attività commerciali, presto saranno interessate da interventi volti alla riqualificazione strutturale dei negozi ed alla sistemazione dell’arredo urbano. La “rivoluzione” commerciale d’ottobre è stata annunciata dall’assessore alle Attività produttive e vicesindaco della città, Francesca Fersino (nella foto), che nei giorni scorsi ha comunicato l’avvenuto finanziamento da parte della Regione del progetto “Grande centro commerciale diffuso”. A disposizione della città per realizzare l’intervento ci sono circa 290mila euro, somma composta per un terzo (circa 100mila euro) da rimesse regionali e per la restante parte con interventi di privati. “Mi sento di esprimere veramente molta soddisfazione per questo risultato -afferma l’assessore Fersino- perchè in questo progetto abbiamo attivato un metodo, quello della compartecipazione, che è l’unico in grado di determinare il vero cambiamento per la nostra città. Il progetto che abbiamo presentato è stato, infatti, concertato con la locale sezione Confcommercio, l’associazione Acas, Cna, ‘Made in Casarano’ e con le associazioni ‘Photosintesi’ e ‘Spazi Musicali’ le quali hanno contribuito ciascuno per la propria parte a progettare l’insieme di azioni previste per rivitalizzare ed organizzare la rete commerciale del centro cittadino”.
Il progetto, inoltre, prevede la riqualificazione dell’area mercatale di via Agnesi (zona Inps) dove saranno installati servizi igienici e gazebo per ospitare i venditori assegnatari degli spazi. Dal punto di vista organizzativo sarà istituito uno sportello informativo e di sostengo per tutti gli esercizi commerciali della città, i quali potranno usufruire anche di vetrine virtuali, aggiornamenti legislativi e informative da parte dell’amministrazione comunale. “Il commercio -spiega il sindaco Ivan De Masi– rappresenta un settore strategico nello sviluppo economico della città. La crisi che attanaglia il settore si può superare solo se si riesce a fare sistema con tutte le altre componenti della filiera economica. Questo progetto è stato premiato dalla Regione proprio perché va in questa precisa direzione”.
(D.G.)
