Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Cerca

Ripartenza?

di Stefano Manca

 

Settembre si è aperto con lo sciopero dei treni nei giorni di domenica 8 e lunedì 9. Ritardi e cancellazioni per Frecce, Intercity e regionali hanno portato a disagi per chi doveva utilizzare i trasporti ferroviari. Lo sciopero è stato indetto dal sindacato Usb Lavoro Privato, che lamenta il mancato rinnovo delle Rsu e protesta per la sicurezza. Questo mese è spesso associato al termine “ripartenza” (usato e abusato anche dalla politica), quasi a evocare una sorta di “stop and go” dopo le ferie. E “ripartire” con uno sciopero che inchioda il trasporto pubblico non è il massimo. Sia chiaro, nulla contro il sacrosanto diritto dei lavoratori di incrociare le braccia. Provando però a dare uno sguardo generale al Paese, lo sciopero di qualche giorno fa sembra essere un campanello d’allarme di non poco conto rispetto a ciò che l’autunno potrebbe riservarci, con malumori in arrivo anche da parte di altre categorie professionali. Sarà pessimismo il mio, e mi auguro di essere smentito dai fatti, ma mentre in tanti (giornalisti compresi) si sono nelle ultime settimane appassionati alla soap opera dell’ex ministro Sangiuliano, i media potrebbero aver ignorato o sottovalutato ciò che sta avvenendo o potrebbe avvenire molto presto nel mondo del lavoro.
Tornando ai treni, l’agitazione di una settimana fa ha colpito ovviamente soprattutto i vacanzieri interessati dal rientro nelle proprie città dopo qualche giorno di villeggiatura. O settimana, per i più fortunati. Sempre senza dimenticare quegli italiani che, per un motivo o per l’altro, le ferie non le hanno proprio viste. Insomma, cittadini “contro” cittadini. Un film, temo, già visto.

(Belpaese del 14 settembre 2024)

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *