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Presentati gli atti del Premio “De Lorentiis”

È stato presentato al pubblico nei giorni scorsi il volume degli atti della prima edizione del Premio “Decio De Lorentiis” nato per volontà della signora Fedora Fitto De Lorentiis, scomparsa qualche mese fa, per mantenere vivo il ricordo e l’esempio di Decio De Lorentiis. Presenti per l’Amministrazione, l’assessore alla cultura, Rossano Rizzo e il sindaco Antonio Fitto che ha sottolineato il grande esempio, ancora attuale, lasciato dal direttore del museo. “Il premio -ha evidenziato la direttrice Maria Assunta Orlando– è stato caratterizzato da lavori di altissimo valore scientifico, riconosciuti in tutta Italia”. Il volume con gli Atti raccoglie diverse tesi: “Gli Eurhinodelphinidae (Cetacea, Odontoceti) miocenici della Pietra leccese. Descrizione e inquadramento filogenetico” di Federico Orlandi (a destra nella foto) dell’Università degli Studi di Pisa; “I reperti paleo-mesolitici di Masseria Malapezza (Melendugno, Lecce): database e interpretazione” di Sara Dell’Anna dell’Università del Salento; “Il sito neolitico de Le Grottelline (Spinazzola, Bari), con analisi dei materiali ceramici e degli intonaci di Roberta Lorenzi, risultata vincitrice. Menzione speciale per Sabrina Rossetti, per la sezione Paletnologia, con la “Storia delle ricerche nella Grotta Zinzulusa ed analisi della documentazione archeologica nel Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie.