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Per il centrodestra è giunto il tempo delle primarie

Dai social network i tre aspiranti candidati sindaco della coalizione -Paolo Perrone, Paolo Pagliaro e Gigi Rizzo- lanciano gli ultimi messaggi all’elettorato leccese 
 
Siamo allo scatto finale, al rush decisivo che domenica sera sancirà il nome dello sfidante ufficiale del centrodestra contro Loredana Capone, nella corsa verso Palazzo Carafa. La gara a tre tra il sindaco uscente Paolo Perrone che accetta il giudizio del popolo, Paolo Pagliaro e Gigi Rizzo è ormai al suo epilogo. Sono state settimane, quelle che hanno preceduto i giorni del voto di coalizione, molto concitate ed alle volte anche confuse. Con aperture clamorose (vedi “occhiolino” dell’ultimo minuto del neo coordinatore provinciale del Pdl Antonio Gabellone a Io Sud e ad Adriana Poli Bortone) e chiusure più o meno scontate (la scelta di Udc -forse- di correre con la parte opposta che fa capo a Loredana Capone). Insomma, i “coup de théâtre”, come nella migliore commedia dell’arte (politica) non sono mancati. Ed ora si attendono gli esiti di una novella che già da lunedì prossimo manterrà aperto il sipario sulla “recita” vera e propria. Ovvero la campagna elettorale per le amministrative della città di Lecce. 
Intanto in questi ultimi giorni ci siamo goduti le ultime “perle” che valgono promesse che i tre prima della candidatura ufficiale hanno rivolto ai loro possibili elettori tramite il mare magnum di internet. Di Facebook e di YouTube nella fattispecie. Il sindaco in carica Paolo Perrone vola sulle ali dell’entusiasmo e della partecipazione a lui dedicata dai molti cittadini leccesi all’inaugurazione del comitato elettorale all’angolo di via Imbriani. La presenza di tanto affetto ha colpito il primo cittadino, tanto che quel “fiume umano” (citazioni Facebook per post di Perrone) ha assunto una valenza ed una testimonianza tale del “miglior sondaggio che possa esistere”. 
L’altro Paolo della contesa, Pagliaro, il presidente di Telerama e di tutti i media che ruotano attorno all’ammiraglia, punta invece a “far saltare il tappo” (grazie Facebook) e nel suo appello di fine corsa (per le primarie) si rivolge ai “leccesi liberi che non credono più alle promesse ed alle prese in giro”. Morale dell’invito rivolto “urbi et web” al popolo della provincia, che come lui sogna la Regione Salento  ma che per adesso si concentra solo sul suo capoluogo, Pagliaro fa intendere che con lui “si unifica il centrodestra e si vincolo le elezioni”. Staremo a vedere.
Dulcis in fundo, terzo ma non terzo, al web si è rivolto anche Gigi Rizzo, il consigliere comunale che tenta il grande salto. Stavolta i lidi preferiti per fare comunicazione elettorale si spostano sul versante video di YouTube. In una delle tante video-interivste che lo riguardano, Rizzo si concede ad un “lungo sfogo” per denunciare le imperfezioni e le anomalie di un sistema che va reimpostato. Un messaggio rivolto ai “disillusi ed a coloro che ormai sono privi di speranza, e che come pazzi sognatori partendo dalla coerenza delle proprie idee e della propria appartenenza al Pdl puntano a cambiare le carte in tavola”. 
Ora si attende il responso delle urne interne. Ma non mancano le prospettive di possibili scenari che potrebbero coinvolgere altre costole più o meno vicine al centrodestra che ufficialmente nella contesa non sono coinvolte. Per esempio i voti di parte Io Sud finiranno già da subito a Paolo Pagliaro ora che Gabellone ha promesso “aperture” alla Poli Bortone in caso il re della tv locale dovesse prevalere su Perrone e Rizzo alle primarie?
 
Daniele Greco