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Parte la rivoluzione trasporti pubblici urbani

Già messa in cantiere la rimodulazione del servizio che prevede il “costo zero” per gli utenti. Si punta all’abbattimento delle spese, dei chilometri percorsi dagli autobus e dei tempi di attesa

 

Rimodulato il servizio dei trasporti pubblici urbani. Spariscono i ticket, diminuiscono i tempi di attesa tra una corsa e l’altra (che passeranno dagli attuali 40-45 a 20 minuti in media) e, soprattutto, al posto dei preventivati 196mila euro necessari per coprire il servizio se ne spenderanno “appena” 35mila. Per la verità l’intera nuova operazione “trasporto pubblico” all’anno costerà 150mila euro, ma la maggiore parte sarà a carico della Regione Puglia visto che dal 1° novembre scorso la giunta di viale Capruzzi ha inserito tale servizio tra quelli “minimi” previsti ai sensi della legge regionale numero 18 del 2002.
La “rivoluzione” avrà valore sperimentale e durerà due anni. L’abbattimento dei costi sarà possibile anche grazie ai chilometri di percorrenza totali impegnati dai mezzi di trasporto pubblico, che secondo le intese scenderanno da 100mila a meno di 80mila all’anno. Come spiega l’assessore alla Pianificazione Attilio De Marco, “saranno attivate due linee entrambe con partenza da contrada Pietrabianca e capolinea in piazzale Stazione. La prima -continua De Marco- coprirà la zona est del territorio urbano, la seconda si snoderà nella parte ovest, incontrandosi in piazza San Domenico”. Le corse saranno concentrate per lo più nelle ore mattutine, e le fermate saranno nei punti nevralgici della città, ovvero scuole, ospedale e cimitero, collegando le periferie con il centro e viceversa. “Un servizio più efficiente -commenta il sindaco Ivan De Masi– vuol dire non solo riduzione delle spese, ma anche minore impatto ambientale, in virtù della decongestione del traffico. Ma c’è di più: il progetto prevede l’abbellimento degli autobus, che, resi più confortevoli, potranno essere usati anche per l’organizzazione di incontri itineranti”. “È volontà dell’Amministrazione -spiega dal suo canto l’assessore ai Trasporti Marcello Torsello– rendere il servizio completamente gratuito per i cittadini. In un secondo momento si individueranno delle zone periferiche da adibire ad aree di parcheggio, dove lasciare le auto per prendere la navetta che raggiungerà il centro o le altre fermate degli autobus”.

 

Daniele Greco