Cerca

Parte da Lecce il treno dei ricordi

Al via il 19 febbraio, dalla stazione FS del capoluogo salentino, la mostra itinerante che racconta le storie dei migranti del passato e del presente

 

Partenza da Lecce il 19 febbraio alle ore 18 con arrivo a Torino il 18 marzo. Questo è il percorso di un treno molto particolare, che viaggerà contemporaneamente nello spazio e nel tempo. Oltre a percorrere diversi chilometri, infatti, il treno andrà anche a ritroso nel tempo, per raccontare storie di vita quotidiana. La Regione Puglia, il Consiglio Regionale della Puglia, Teca del Mediterraneo Farm, insieme a Rai Teche, Ferrovie dello Stato ed altri partner sono gli ideatori dell’iniziativa Migranti. Dal passato al presente: storie, volti, voci di Puglia. Si tratta di una mostra multimediale allestita all’interno di dodici carri merce per raccontare l’emigrazione pugliese e l’immigrazione in Puglia attraverso fotografie, video, storie, installazioni.
Il 19 febbraio alle 18 la città di Lecce sarà la protagonista dell’inaugurazione della mostra e sarà possibile visitare i carri merce sino al giorno 24. Il progetto prevede sei tappe: Lecce darà inizio a questo viaggio che proseguirà verso la stazione Brindisi Centrale, dove la mostra sarà aperta al pubblico dal 25 al 28 febbraio, poi sarà la volta di Taranto dall’1 al 4 marzo, successivamente a Bari dal 5 all’11, poi a Foggia dal 12 al 15, fino a quando il 18 marzo il treno arriverà al capolinea presso la stazione di Torino Porta dove la mostra resterà aperta fino al giorno 21.
L’obiettivo è quello di raccontare un pezzo della storia dell’umanità, in particolare la storia di tanti pugliesi. Nel ‘900 tanti sono stati gli italiani che partivano con la speranza di una vita migliore, magari in America oppure in Europa. La Puglia è stata nel dopoguerra la terza regione italiana per numero di emigrati all’estero o verso il nord Italia. Oggi, la storia si ripete con gli stessi bisogni, le stesse paure, ma rotte e destini sono invertiti. Questa volta la Puglia costituisce la porta d’ingresso per uomini e donne alla ricerca di un avvenire migliore. L’esperienza migratoria comporta un cambiamento ed una rivalutazione della propria identità non solo per i viaggiatori, ma anche per le popolazioni che si trovano a confronto con persone differenti per cultura, stile di vita, pratiche religiose.
La mostra permetterà dunque di compiere un viaggio nel tempo grazie a molteplici fotografie provenienti da musei, archivi storici, istituti, fondazioni, a cui verranno affiancate opere di grandi fotografi. Tutto sarà arricchito da video provenienti dall’archivio di Rai Teche e Istituto Luce e sarà molto interessante visitare l’esposizione accompagnati dalle voci narranti di famosi attori pugliesi come Michele Placido, Sergio Rubini, Mario Perrotta, Cosimo Cinieri. Naturalmente il valore aggiunto a tutta questa organizzazione sarà la testimonianza diretta dei migranti, coloro che hanno vissuto sulla propria pelle questa esperienza. La memoria, le tracce storiche, letterarie e cinematografiche permetteranno di fare una riflessione sul passato per comprendere meglio il presente ed il futuro. La molteplicità degli strumenti utilizzati permetterà al visitatore di vivere fino in fondo un’esperienza emozionale suggestiva.
L’ingresso alla mostra è gratuito e l’orario di apertura è dalle 9 alle 18. Info: www.migrantipuglia.it.

 

Laura Castelluzzo