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Ok dalla Regione per le varianti al Pug

Giunge al capolinea la spinosa questione per l’applicazione di alcune sentenze del Tar che ha visto l’opposizione attaccare a muso duro la maggioranza a Palazzo Orsini 
 
Alla fine l’Amministrazione comunale è riuscita a spuntarla e a far valere le sue ragioni nella Conferenza dei servizi sulle varianti puntuali al Pug che da mesi tengono banco e che hanno dato fiato alle trombe dell’opposizione dopo la parziale bocciatura della Regione. Quello tra Regione e Amministrazione comunale è stato un tira e molla che per mesi ha tenuto con il fiato sospeso la città, anche perché sulle varianti puntuali le opposizioni hanno avuto accenti duri contro la maggioranza e contro l’assessore all’Urbanistica, Carmine Spoti. In realtà, le varianti di cui si è discusso ieri in Regione sono un atto che parte con il commissario straordinario, Alberto Capuano, per riconoscere i diritti ad alcuni cittadini che avevano avuto sentenze in loro favore. Lo scontro tra le opposizioni e l’assessore Spoti nasce nel momento in cui la giunta ha deciso di estendere i diritti riconosciuti dalle sentenze anche ad altri proprietari la cui destinazione dei terreni era della stessa natura di quelli beneficiati grazie alle sentenze. In sintesi sulle D2 si potrà costruire con il coefficiente di un mezzo. Da qui l’attacco delle opposizioni che spesso hanno gridato che si trattava di speculazione edilizia, ma anche la Regione aveva respinto questa logica che per il dirigente dell’ufficio Urbanistica, Guglielmo Stasi, altro non è che corretta pianificazione. Infine, la Regione ha accolto questa tesi ed è inutile dire che la soddisfazione è massima. 
Il sindaco, Giancarlo Coluccia, si toglie qualche sassolino dalla scarpa affermando che “aver avuto ragione nella Conferenza dei servizi è la riprova che l’amministrazione funziona e non è per nulla isolata”. Il primo cittadino rimanda al mittente tutte le accuse e le critiche subite in questi mesi in pieno accordo con l’assessore Spoti. “Ringrazio davvero tutti gli uffici e gli enti interessati: dalla Regione alla Provincia -afferma Spoti- perché le conclusioni della conferenza dei servizi sono frutto di una piena condivisione di tutte le parti presenti. Ma devo ringraziare anche il dirigente all’Urbanistica Guglielmo Stasi per il lavoro serio e competente che ha svolto e l’avvocato Federico Massa che ha difeso con grande competenza gli interessi della nostra amministrazione”. E ovviamente agitano il segno di vittoria i socialisti: “Ringraziamo tutti, ma soprattutto siamo soddisfatti -conclude Spoti- perché la ‘caccia alle streghe’ messa in moto dalle opposizioni si è rivelata quel che era: pura strumentalizzazione. Ora ci aspettiamo che vengano in Consiglio a spiegare alla città le ragioni delle loro forzature e delle loro insinuazioni”. 
 
Maddalena Mongiò