Alla carica di sindaco di Maglie concorre anche Mario Chirilli, candidato del terzo polo. L’aspirante primo cittadino non vede nei parcheggi a raso la soluzione principale all’esigenza di chiudere il centro storico: “Io propongo principalmente una rivalorizzazione del megaparcheggio, una struttura distante solo 150 metri dal centro e sarebbe sbagliato puntare subito sui parcheggi a raso senza aver tentato di rilanciare la capacità di assorbimento del traffico. A mio parere, servirebbe innanzitutto un idoneo piano della mobilità, seguito dalla rivalutazione del megaparcheggio ed eventualmente dalla costituzione dei parcheggi a raso, che rappresentano ad ogni modo una ulteriore spesa. La struttura di via Otranto deve soprattutto servire per il traffico proveniente dall’esterno del territorio comunale, mentre i magliesi possono raggiungere il centro a piedi, offrendo mezzi specifici per anziani e disabili”.
Anche Chirilli vede Maglie come un grande punto di riferimento commerciale, ma ne individua i limiti: “L’offerta commerciale della nostra città è senza dubbio amplissima, ma non è adeguatamente diversificata, limitandosi a pochi segmenti, prima tra tutti l’abbigliamento. Il fatto che il fine settimana i nostri concittadini si rivolgano ai grossi centri commerciali degli altri comuni si spiega proprio nella scarsa capacità di Maglie di proporre un’offerta commerciale sufficientemente differenziata. La soluzione sarebbe quella di contingentare in qualche modo determinate categorie”. Chirilli poi ricorda l’esistenza di alcuni lotti da destinare ad uso artigianale: “Queste aree sono state individuate dal comune e devono quindi diventare accessibili per coloro che vogliono insediare un’attività produttiva. Compito che spetta all’Amministrazione per il tramite dell’Asi”.
Il candidato di centro propone poi di continuare il percorso intrapreso per la rinascita di Villa Tamborino con l’idea di “creare un orto-botanico affidato a delle aziende specializzate e che serva come base per un percorso didattico per gli studenti”. Le idee in tema ambientale di Chirilli si inseriscono anche in ambito sanitario: “Occorre un monitoraggio costante dell’ambiente, in virtù anche dell’individuazione di Maglie da parte del Pal come punto di riferimento della ‘Cittadella della salute’. Dobbiamo dare l’impressione di una città che garantisca sanità e salute grazie al suo verde e al suo ambiente, una sanità di qualità da raggiungere sfruttando anche l’opportunità di fare della nostra città la sede del nuovo ospedale unico del comprensorio Maglie-Poggiardo-Scorrano, come previsto proprio dal Pal”.
