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Nuovi equilibri (e squilibri) politici in città

Erminia Ocello ha assunto la carica di commissario prefettizio. Intanto Liber@città e Fli sostengono il candidato sindaco Francesca Fersino, che però non piace ad Api e Udc 
 
Si è insediato nei giorni scorsi il nuovo commissario del Comune di Casarano, Erminia Ocello (nella foto), in sostituzione di Giovanni D’Onofrio che aveva rinunciato all’incarico. Purtroppo il momento di crisi è innegabile, ma il commissario non demorde. “Da questo periodo di crisi -ha dichiarato la Ocello- dobbiamo uscire tutti rafforzati, perché ne vale il futuro nostro e dei nostri figli. Da parte mia l’impegno che assumo è quello di adoperarmi senza risparmio perché l’Amministrazione comunale superi le difficoltà in cui oggi versa e si ponga come punto di convergenza di tutte le forze individuali, sociali e politiche che vogliono effettivamente il bene di questa comunità”. 
Nonostante la strada sia tutta in salita, il commissario non si lascia spaventare. “Il mio impegno sarà grande -ha aggiunto- anche per accrescere la cultura di un bilancio orientato ad una strategia di ottimale utilizzo delle risorse. In questo periodo sarà necessario appianare i conflitti, affrontare giorno dopo giorno i tanti problemi individuali e collettivi che quotidianamente si presentano per consegnare al governo cittadino, che sarà democraticamente eletto, un’Amministrazione in grado di rispondere, da subito, alle sempre maggiori sollecitazioni che, in termini di servizi, provengono dalla società civile”.
E proprio in vista della prossima tornata elettorale, partiti, forze e movimenti politici stanno lavorando alacremente. Subito dopo Natale, è stata ufficializzata l’alleanza tra Liber@città e Fli a sostegno del candidato sindaco Francesca Fersino. Nel corso della conferenza di presentazione, le due forze avevano lanciato un appello ai naturali alleati del terzo polo, come Udc e Api, ritenendo la Fersino il candidato ideale del Terzo polo, ma dicendosi pronte a ricorrere alle primarie per individuare un candidato unico. 
Completamente diversa la posizione di Api e Udc che hanno ‘bocciato’ la candidatura della Fersino, rilanciando sul nome di Attilio De Marco.  “Non crediamo -sostengono i responsabili locali di Api e Udc- che la signora Fersino possa essere considerata, per i suoi trascorsi politici, un esponente del centro cattolico e moderato che, con l’avvocato Attilio De Marco, si candida alla guida di Casarano”. Pronta la replica della Fersino: “Se l’invito che abbiamo rivolto non vuole essere accolto -ribatte l’ex vicesindaco- per noi non esiste nessun problema. I responsabili politici provinciali di Udc e Api sappiano, però, che se non si potrà costituire a Casarano il Terzo polo, la colpa dovrà essere addebitata alla miopia politica e all’arroganza di quelli che, incerti del loro appeal, pretendono investiture dallo Spirito Santo”.