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Niente primarie per il centrosinistra

Il Pd si oppone all’ipotesi delle primarie lanciata dal Sel. E in città qualcuno chiede a gran voce la candidatura dell’ex sindaco Ivan De Masi 
 
Tramonta l’ipotesi delle primarie per la coalizione di centrosinistra, mentre all’orizzonte si profila un clamoroso ritorno di Ivan De Masi. Le richieste di unanimità nella decisione di eventuali apparentamenti e di rinnovamento nelle persone deputate ad amministrare la città in caso di vittoria avanzate da Sel sono state respinte dal Pd. “Sabato 3 marzo, in una riunione che doveva finalmente sancire lo svolgimento delle primarie -argomenta il candidato sindaco di Sel, Franco De Matteis- la nostra richiesta è stata accolta favorevolmente da alcuni partiti presenti mentre si è constatata la contrarietà del Pd. L’assenza di ulteriori notizie ed il tempo che inesorabilmente avanza verso la data delle elezioni finali, certificano che le primarie del centrosinistra a Casarano non saranno celebrate. Spero che tutto ciò non sia condizionato da accordi volti a garantire una sperata vittoria a discapito di elementi di omogeneità politica e culturale. Il risultato catastrofico di tentativi analoghi di recente memoria è sotto gli occhi di tutti e gli effetti negativi di tale operazione pesano ancora sulle spalle dei cittadini che meritano una città migliore ed interpreti più degni”.
Intanto, il movimento politico culturale Ivan De Masi lancia un appello all’ex sindaco, affinché scenda nuovamente in campo. “Raccogliendo i sentimenti comuni di tanti amici che hanno condiviso con noi un percorso fatto di splendidi momenti per questa città -scrivono gli esponenti del movimento rivolgendosi direttamente a Ivan De Masi- vorremmo ricordarti i trascorsi di quella, se pur breve, purtroppo, primavera casaranese nata nel 2009. La fine di quell’esperienza ha rappresentato un colpo forte al cuore di tanti casaranesi che credevano che una nuova Casarano fosse possibile. Oggi, a distanza di un anno, invece, assistiamo a una mancanza di entusiasmo da parte della città. I nostri elettori, i nostri concittadini tutti, ci chiedono spesso di te. Ci chiedono, ogni giorno, di unire le forze perché ancora confidano in quell’idea di città”.
Da qui l’invito a “ritrovare le forze e ripensare insieme a noi che una nuova primavera è possibile”.