Cerca

Nichi Vendola

Sanità 
“Il diritto alla Salute è un potente fattore di sviluppo non solo per la vita di tutti noi, ma anche per le attività economiche di questa regione. Il Mezzogiorno soffre ormai da molti anni di un grave sottofinanziamento da parte del Governo. I cittadini pugliesi per lo Stato Italiano ‘valgono’ meno dei cittadini di altre regioni d’Italia collocate nel centro-nord. Nonostante questo, abbiamo investito nella modernizzazione delle nostre strutture ospedaliere e nel parco tecnologico. È necessario continuare su questa strada, è necessario perseguirla attraverso investimenti decisi nelle politiche sanitarie, potenziando i servizi sui territori attraverso le Case della Salute, strutture in grado di offrire diverse prestazioni e di decongestionare gli ospedali. Perché le cure devono trovare risposte soprattutto nei servizi socio-assistenziali. E nella cultura della prevenzione, che può assumere varie forme. Una di queste è la salvaguardia dell’ambiente, in cui abbiamo operato una vera e propria rivoluzione che abbiamo intenzione di continuare”.
 
Lavoro
“Una buona Amministrazione ha il dovere di combattere contro la precarietà, una piaga del nostro tempo che chiude ai giovani, e ormai ai meno giovani, le prospettive dei sogni da realizzare. L’impegno di contrasto al lavoro nero e alla precarietà è già iniziato e abbiamo conseguito risultati importanti, stabilizzando circa 20.000 lavoratori precari e facendo emergere 50mila lavoratori dal nero. Noi puntiamo sulle politiche del lavoro, quello buono, di qualità e stabile. Abbiamo intenzione di riconvertire l’economia pugliese, puntando sulla green economy, sulle energie rinnovabili, innovazione, ricerca e manodopera qualificata. Continueremo con le politiche attive per il lavoro: creare le condizioni migliori per riqualificare i lavoratori sospesi dalla produzione, per incoraggiare nuova occupazione (specie femminile), per ridurre l’instabilità lavorativa indirizzando i finanziamenti e norme regionali verso i processi di stabilizzazione e le assunzioni a tempo indeterminato. Noi de-precarizzeremo la Puglia in pochi anni”.
 
Energia e ambiente
“L’energia è uno dei fiori all’occhiello di questa Amministrazione, forse il segno distintivo della Puglia che è cambiata. Siamo al primo posto in Italia per la produzione di energia da fonti rinnovabili, la strada è tracciata e su questa base, diciamo assolutamente no al nucleare, no alle piattaforme petrolifere, no alla raffinazione del petrolio. Nei prossimi cinque anni la produzione di energia in Puglia entrerà nella seconda fase, quella della autosufficienza energetica di tutti gli edifici, privati e pubblici. Per questo abbiamo in mente nuovi e più interessanti incentivi per l’installazione e la predisposizione di pannelli solari su tutti gli edifici di Puglia. Operazione che abbatte i costi per le famiglie e riduce l’inquinamento atmosferico. 
A questo si aggiunge l’intenzione di completare la filiera della produzione di energia pulita, producendo direttamente in Puglia i pannelli solari e le pale eoliche che poi daranno energia alla nostra terra e a tutta Italia. Non ci fermiamo qui: faremo un ulteriore passo nel futuro, finanziando le università pugliesi e americane per la sperimentazione delle auto ad idrogeno”.