Un dirigente medico presso l’ospedale di Scorrano, con in più una laurea in sociologia e una irrefrenabile passione per la scrittura: lui è Mariano Dimonte, originario di Modugno ma di fatto salentino da oltre vent’anni, sabato 10 giugno alle 19.30 presso la Galleria Capece presenterà il suo libro Il romanzo rubato. L’amore da un polo all’altro dell’anima (ed. Di Marsico Libri, 2016). Dialogherà con l’autore Deborah Fusetti, assessore comunale alla Cultura.
Non è il primo libro per Dimonte, già autore di saggi scientifici quali Elettrosmog, progresso, salute(2004), Salute e sostenibilità (2006), Elementi di Imaging e radioprotezione per operatori in campo odontoiatrico (2009), ma è il suo primo romanzo in cui, tra l’altro, affronta il tema della depressione: la protagonista, Iuli, è infatti affetta depressione bipolare, condizione sulla quale riuscirà a prendersi la sua rivincita con coraggio e caparbietà, dimostrando che è possibile contrastare realmente quelle pericolose tendenze che oggi annebbiano la società per rifondare il nostro vivere su ben altri principi.