Cerca

L’ambiente al centro del dibattito cittadino

Si è svolto con toni moderati l’ultimo Consiglio comunale. Tra i numerosi ordini del giorno lo stato della zona Policarita, le condizioni del basolato e la manutenzione dei parchi giochi
 
Nel Consiglio comunale del 23 maggio si è discusso molto di ambiente e decoro urbano. All’ordine del giorno un’interrogazione del consigliere Roberta Culiersi sulla mancata pubblicazione del Catalogo pubblico delle informazioni ambientali, a cui l’assessore al ramo Salvatore De Rubertis ha risposto chiarendo che parte delle informazioni è già reperibile sul sito dell’Amministrazione. Si è poi dibattuto del degrado della zona Policarita (nella foto), infestata dalle erbacce, e dello stato di abbandono e della pericolosità dei giochi del parco “Don Pino Palanga”. Quanto al primo punto, il sindaco ha spiegato che l’azione di diserbo inizia ad aprile ma è inevitabilmente subordinata dalle condizioni meteorologiche, e che sarà comunque conclusa entro giugno. In merito al parco, l’assessore alla Pianificazione territoriale Franca Giannotti ha garantito che interventi di manutenzione sui giochi vengono effettuati periodicamente, ma sono spesso vanificati da atti vandalici. I giochi pericolosi, in ogni caso, sono stati rimossi e c’è già un preventivo di spesa per il ripristino del parco. 
Si è poi discusso del basolato nel centro storico, che si presenta con buche e avvallamenti pericolosi. L’assessore Giannotti ha reso noto che è previsto il ripristino di 400 metri di basolato, da via Umberto I a via Cesare Battisti, e che i lavori partiranno a breve. Articolata la discussione sulla costruzione delle nuove cappelle gentilizie da realizzarsi sul lato est del cimitero, 18 e in pietra leccese secondo il progetto preliminare, 21 e con finiture in pietra leccese secondo quello esecutivo. Città libera e Unione di Centro hanno chiesto ragguagli in merito ai maggiori introiti per la ditta aggiudicataria dell’appalto e all’identità della ditta che edificherà le tre cappelle in più rispetto al progetto originario. Il sindaco ha spiegato che i maggiori introiti saranno rinegoziati con la ditta, che a fronte di essi realizzerà ulteriori opere di urbanizzazione nel cimitero, e che l’aggiudicazione dei lavori di costruzione delle tre cappelle in più avverrà nei modi che la legge consente. 
È stato poi approvato, non senza qualche malumore, il bando per l’affidamento della gestione dello stadio comunale “Tamborino-Frisari” per vent’anni. La società sportiva che si aggiudicherà la gara dovrà garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto e l’iscrizione e partecipazione della Toma Maglie al campionato di calcio. Si è poi proceduto al rinnovo della consulta per i Giovani e lo Sport, di quella per le Attività sociali, quella per l’Ambiente e quella per l’Economia. Gli altri punti all’ordine del giorno sono stati rinviati. 
 
Carla Ruggeri