Al via un percorso guidato di incontri con produttori e ristoratori per assaporare i prodotti gastronomici tipici del nostro territorio
Itinerari del gusto lungo la costa adriatica e ionica. Anche se sta calando il sipario sulla stagione estiva 2012, su indicazioni e proposte di turisti e villeggianti nasce una guida enogastronomica di prodotti legati alla terra contadina. Un percorso che guida gli ospiti alla ricerca di alcune particolarità della cucina tipica salentina dalla vasta gamma ineguagliabile. Fra le viuzze del centro storico, campagne, tratturi dai muri a secco, aziende agricole si possono così gustare sapori e profumi genuini di un passato storico che ancora vivono.
Troviamo orecchiette lavorate a mano, ricotta “scanta” dalla miscela casearia piccante, ortaggi freschi, salsa, senza dimenticare l’olio e il vino degli antichi frantoi e storiche cantine. E così i prodotti si possono acquistare o consumare partendo da Marittima (Aria Corte dai sapori antichi) proseguendo lungo la provinciale Andrano-Castiglione per fermarsi alla (Cooperativa Nuova contadina), per fare sosta a Presicce (Olio Faiulo) e da (Messapi – Specialità del Salento). Le tappe continuano alla volta di Casarano (Preite biscotti) per concludersi a Minervino di Lecce (cantine Menhir).
Un supporto prezioso per lo sviluppo delle comunità locali le cui risorse disponibili servono per valorizzare tutto il territorio salentino. “Intendiamo scoprire e divulgare tutte quelle microproduzioni tipiche -spiega Virgilio Arseni, uno dei promotori del percorso enogastronomico- che stavano scomparendo e che continuano a regalarci sensazioni di gusti dimenticati”. Ma nell’itinerario si può trovare anche la farina molto buona di una vecchia varietà di grano (Senatore Cappelli), il pisello giallo di Vitigliano, i fagioli di Uggiano La Chiesa, la cicerchia (Tolica), il maiale “Or.Vi.” di Ortelle e Vignacastrisi, il pomodoro giallo invernale, i “sanapi”, le rape marzotiche e tante altre specialità salentine di nicchia. Si punta a mantenere invariate le tradizioni scoprendo i prodotti d’un tempo baciati da tante bellezze naturalistiche e paesaggistiche. Un’iniziativa coraggiosa che riunisce sotto questo itinerario il lavoro e la passione di produttori del settore che con la loro professionalità garantiscono una qualità elevata ed eccellente.
(G.N.)