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La Pasquetta si passa in città

Musica, giochi e spettacoli nel ricco cartellone delle iniziative previste per il 5 aprile, proposte dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la società “Musica e Dintorni”

 
Il detto in merito è stato sempre chiaro: “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”. Nulla aggiunge però a riguardo di come passare il lunedì dell’Angelo, ovvero la tanto amata “Pasquetta”. Per gli italiani, però, è sempre stato sottinteso che quel giorno, complice l’arrivo della primavera e le prime -quasi sempre, ma non sempre- belle giornate dell’anno, debba essere dedicato a fare una scampagnata fuori città, la cosiddetta “gita fuori porta”. Ebbene quest’anno l’Amministrazione comunale di Palazzo Carafa ha pensato bene di andare contro tradizione, facendo cadere in un colpo solo tutti i luoghi comuni sulla Pasquetta e proponendo per lunedì 5 aprile una “Pasquetta in città 2010”. Non più gita fuori porta, quindi, ma bensì una gita dentro le Porte di Lecce, cioè nel centro storico della città, che per un giorno sarà animato da una quantità di spettacoli e iniziative diverse.
A ben pensarci, la Pasquetta “rivoluzionaria” proposta dal sindaco Paolo Perrone in collaborazione con la società “Musica e Dintorni” potrebbe davvero diventare una soluzione ideale per quest’anno, ma anche affermarsi come un appuntamento imperdibile per gli anni a venire. Perché la teoria di una Pasquetta passata all’aria aperta, a depurarsi dallo stress cittadino con una scampagnata al mare o una gita in campagna, spesso cozza con la pratica di una Pasquetta passata a fare code chilometriche in auto per raggiungere un angolino di verde tra i rifiuti lasciati da chi ti ha preceduto e gli schiamazzi di chi ti sta accanto. Proprio per evitare gli effetti negativi di una Pasquetta “nazional-popolare” di massa all’aria aperta, l’idea di rimanere in città (magari uscendo in bicicletta) e passeggiare tra gli artisti chiamati a esibirsi per l’evento, potrebbe piacere a molti. 
Cosa propone, dunque, “Pasquetta in città 2010”? Musica, arte di strada, gastronomia e intrattenimento saranno le voci sul menù di questa iniziativa, da consumare nelle piazze e nei vicoli del cuore antico di Lecce. Tutto dalle 10.30 fino alle 18.30 (inizio previsto per l’ultimo spettacolo). Si comincerà alla Villa comunale dove saranno allestite alcune attrazioni per bambini con giocoleria, scivoli e campo mini-golf. Alle 11 la parata della compagnia spettacolo Pachamama (Porta  Rudiae, Via Libertini, Corso Vittorio Emanuele, Piazza S. Oronzo), composta da più di 30 artisti tra trampolieri e musicisti. Le loro esibizioni sono aperte da parate di tamburi afro-brasiliani e regalano agli spettatori momenti pieni di ritmo e danza. A seguire, alle 12, la Large street band, bizzarra formazione di strumenti a fiato e percussione, si esibirà nel loro repertorio di rock and roll, twist, booghi wooghi, swing, dixieland e funky, spostandosi tra Porta S. Biagio, via Federico D’Aragona, via Imperatore Augusto e  Piazza S. Oronzo.
Mezz’ora dopo toccherà ad un’altra marchin’ band, la Magicaboola Brass Band, meraviglioso gruppo itinerante composto da musicisti che suonano trombe, sassofoni, cassa, rullante e percussioni. Tra Porta Napoli, via Principi di Savoia, via Umberto I, via Templari e Piazza S. Oronzo daranno vita al loro repertorio di funk, jazz, blues misto a folk italiano.
Alle 13, nella Piazzetta vicino l’ingresso della Banca d’Italia, ci sarà l’esibizione di danza aerea proposto dai Sinakt, da Trieste, con il loro spettacolo “Vita”. Il duo Andrea Favatano e Luca Alemanno, invece, si esibiranno unplugged alle 11 di fronte la Chiesa di San Matteo, mentre alle 11.30 i New Harlem Acoustic Duo animeranno Piazzetta Arco di Prato. In contemporanea alle 12, a piazzetta Falconieri ci sarà il “nuevo flamenco” degli Almoraima, mentre gli Shote Marshalla si esibiranno a Santa Croce. Mezz’ora più tardi, la Joe Pesci Blues Band suonerà vicino la Chiesa di S. Irene su Corso Vittorio Emanuele.
Gli stessi spettacoli si ripeteranno alternati nel pomeriggio. Inoltre, Corso Vittorio Emanuele, Via Palmieri, via Marco Basseo, Piazzetta Pellegrino e zone limitrofe saranno animate da numerosi artisti di strada, performance di dj e musica popolare salentina. Il ricco palinsesto sarà chiuso il giorno dopo, con la tradizionale scampagnata -questa volta sì fuori porta- nel parco del Rauccio per la festa de “Lu Riu”. 
 
Giorgio De Matteis