Sino al 10 settembre in piazza Pisanelli e Palazzo Gallone una maratona d’arte e cultura che unisce i popoli di Oriente e Occidente
Torna per il 14esimo anno consecutivo il Salento International Film Festival, la rassegna cinematografica che accende i riflettori sul cinema indipendente, organizzata dall’associazione Salento Cinema. In piazza Pisanelli, salotto di Tricase, un ricco palinsesto che tra coreografie e suggestioni d’autore vede concorrere 12 lungometraggi, 29 cortometraggi e 10 videoclip musicali provenienti da 27 Paesi del mondo. Due le sezioni speciali; la prima, punta al cinema iraniano che vince una scommessa importante: dopo l’inizio della Repubblica Islamica, molti avevano previsto che nuove restrizioni avrebbero ucciso il cinema, che invece è sopravvissuto pur sottoposto a notevoli trasformazioni in concomitanza con i cambiamenti della cultura e della società iraniana, diventando una delle espressioni più innovative nel mondo. La seconda sezione rimarca il link con il cinema di Hong Kong, cocktail di produzioni d’azione e surreali.
I film in concorso quest’anno sono: con Israele protagonista Beneath the Silence dei registi Erez Mizrahi e Sahar Shavit, Cold Breath di Abbas Raziji (nella foto), pellicola iraniana di grande successo internazionale, oltre al colombiano Sargent Matacho di William Gonzales e Saawan del regista pakistano Farhan Alam. Tra i film italiani ci sarà Sweet democracy, l’ultimo progetto cinematografico a cui ha preso parte il drammaturgo premio Nobel Dario Fo, diretto dal regista Michele Diomà. “Considero la Puglia -ha affermato Diomà nel corso della conferenza stampa di presentazione del festival- una delle regioni più lungimiranti nel saper promuovere la produzione e la diffusione del cinema indipendente”.
Una kermesse ogni anno più ricca e scenografica quella del Siff che grazie al suo linguaggio universale fa del cinema il canale più efficace per la comunicazione culturale, capace di unire popoli e culture. Questo l’obiettivo che, da ormai 14 anni, si prefigge il Siff, diventato un vero e proprio evento internazionale, in virtù del suo concetto di “festival Itinerante”, cominciato nel 2010 a Londra presso il Prince Charles Cinema (l’unico indipendente nel centro di della capitale inglese) e proseguito in grandi città quali Zurigo, Mosca, San Pietroburgo, Hong Kong, Santiago del Chile, Yerevan.
M. Maddalena Bitonti