La compagine di mister Longo insegue la vetta del torneo di Eccellenza occupata dal Trani, e domenica è attesa dal difficile derby esterno contro la rigenerata formazione di Totò Ciullo
Nel torneo di Eccellenza il girone di andata per il Nardò si è chiuso come era iniziato, cioè con una importante vittoria che mantiene l’undici allenato da mister Alessandro Longo nella scia della capolista Trani, distante appena una lunghezza dalla compagine granata. Il successo di domenica scorsa ottenuto su un campo difficile come quello del Manduria (dove tutte le squadre di vertice avevano finora faticato senza riuscire ad espugnare il “Dimitri” della città tarantina) porta la firma di Ierace, che con il suo piede magico ha trasformato in gol un magistrale calcio di punizione. Si è trattato della decima gara vinta dal Nardò in questa prima parte della stagione (cinque sono i pareggi, due le sconfitte) con 28 gol realizzati (dieci dei quali portano la firma del bomber Di Rio) ed appena 14 subiti.
Il popolo granata sogna l’aggancio in vetta alla forte compagine barese, anche per “rivendicare” la battuta d’arresto che Marini, Calabuig e compagni hanno rimediato non più tardi di un mese fa proprio nella sfida diretta disputata in quel di Trani. Domenica intanto si ritorna in campo per aprire la fase discendente del campionato di Eccellenza pugliese. Nell’ultimo match del 2009 il Nardò rende visita nel derby tutto salentino alla Virtus Tricase di mister Totò Ciullo. I padroni di casa sono in un momento positivo, visto che l’arrivo sulla panchina rosso-blu del tecnico di Taurisano ha rappresentato quella classica spinta caratteriale e tecnica che ha portato i tricasini dall’ultimo posto in classifica al quart’ultimo gradino della lista. Davvero straordinario, vista la situazione di partenza all’arrivo di Totò Ciullo, è il cammino che il Tricase ha compiuto negli ultimi tempi, ottenendo 10 punti in cinque partite, gli stessi sommati dai granata nelle ultime cinque giornate di campionato.
