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In città i parcheggi si tingono di rosa

I posteggi riservati alle signore in dolce attesa ed alle neo mamme saranno localizzati in prossimità di alcune tra le principali strutture pubbliche per un totale di dieci aree
 
Dopo le strisce blu, ora arrivano anche quelle rosa. Saranno a disposizione delle signore in dolce attesa e delle mamme che invece un bebè già ce l’hanno da meno di un anno. La “rivoluzione rosa” porta la “firma” della Commissione cittadina di Pari Opportunità, organismo dal quale è partito l’input poi fatto proprio dalla Giunta comunale che con propria delibera ha reso quella che era un’idea progettale un “servizio” a tutti gli effetti. L’obiettivo, naturalmente, è di agevolare le donne alle prese con la maternità, superando i fastidi e gli inconvenienti derivanti dalla prolungata ricerca di un parcheggio e dalle attività connesse alle manovre di posteggio.
Sono dieci le aree rosa a completa disposizione delle future e delle neo mamme. Il corpo di Polizia municipale ha individuato i parcheggi rosa in prossimità dei due uffici postali, nei pressi del poliambulatorio Asl (ex ospedale) e dell’area mercatale di via Alfieri, lungo le tre riviere del centro storico (Colombo, Diaz e Sauro) e nelle tre marine (Rivabella, Baia Verde e Lido Conchiglie).
“Riteniamo che si tratti di un’iniziativa utile -hanno dichiarato gli assessori Giuseppe Barba, delegato ai Lavori Pubblici, e Giovanni De Matteis, assegnato ai Servizi Sociali-, che può agevolare le future e le neo mamme nello svolgimento delle faccende quotidiane e contiamo molto sulla disciplina degli automobilisti affinché tali stalli siano effettivamente fruiti dalle aventi titolo”. 
L’Amministrazione, infatti, garantirà l’installazione di un’apposita segnaletica verticale recante la dicitura dell’area destinata alla sosta delle auto utilizzate da donne in gravidanza o con neonati. Le stesse potranno usufruire dei parcheggi di cortesia esibendo il “Tagliando Rosa”, che viene rilasciato  presso l’ufficio dei Servizi Sociali del Comune (situato in via Pavia), dietro presentazione o del certificato del medico curante (attestante lo stato di gravidanza) oppure del certificato di nascita del neonato, documento che in questo caso potrà essere rilasciato contestualmente dallo stesso ufficio.
 
Daniele Greco