Quest’anno il presepe vivente è a Kalòs: così recita lo spot di quello che si preannuncia come un imperdibile evento natalizio. Nello splendido scenario naturalistico dello spettacolare Archeodromo del Salento rivivono il fascino e l’emozione del Santo Natale. Sul dolce pendio della Serra di Caprarica di Lecce, in un’area un tempo conosciuta come li “Sierri di Tiberio, Ottavio e Costantino” ad indicare la presenza di un insediamento romano nel territorio, Meridies organizza uno spettacolare presepe vivente. L’evento è ambientato all’interno della sola sezione naturalistica e della civiltà contadina di Kalòs, il più grande parco di archeologia sperimentale d’Italia. La visita del presepe, infatti, si svolge su soli 3 ettari degli oltre 12 di estensione del parco Kalòs e delle sue spettacolari ricostruzioni storiche. L’organizzazione del presepe vivente si avvale, inoltre, della maestria ventennale di un vero artista nel campo, Giovanni Quarta, da sempre organizzatore ed inventore di presepi dal fascino unico e inimitabile.
Un vero tuffo nel passato tra botteghe artigiane che ripropongono antichi mestieri (“conzalimmure”, bottaio, fabbro, cestaio, “conzatraini”, “scarparu”), la ricostruzione della sezione romana con la corte di Erode, il tempio sacro e i centurioni, la grotta della natività, la sezione contadina e pastorale sul declivio della collina, il tutto con sullo sfondo lo scenario bellissimo e suggestivo dell’Archeodromo. Una grande stella cometa, posta sul punto più alto della Serra di Galugnano, a 110 metri dal livello del mare, guiderà i visitatori facendoli immergere in una realtà emozionante ed incantevole che rievoca dal vivo la magia della Natività.
Pittule, piscialette (pane al forno con pomodoro), panini con pezzetti di cavallo, piatti della tradizione e canti natalizi allieteranno le serate di Natale creando un clima magico e festoso.
Il presepe sarà aperto il 18, 25, 26, 27 dicembre e 1, 5 e 6 gennaio dalle 17 alle 21 – ingresso: 1 euro. Info: www.parcokalos.com.