Lavori in corso per l’evento di promozione territoriale che si svolgerà a Budapest il prossimo 6 luglio. La prima tappa di un progetto che attraverserà l’Europa di anno in anno
Le eccellenze salentine avranno presto l’opportunità di sfruttare quella che può diventare una importante vetrina europea. Nasce quest’anno il “Premio Salento”, un riconoscimento da assegnare ad aziende e imprenditori del territorio che si sono distinti per la qualità e professionalità delle loro attività. La manifestazione parte da un’idea di Fiore Tondi, Francesco Lisi e Massimo Rota e si svolgerà il prossimo 6 luglio in Ungheria presso il Gresham Palace Four Season Hotel di Budapest, la più prestigiosa struttura ricettiva della capitale europea che ospiterà per l’occasione un Gran Galà serale.
Il presidente di Assoturismo Puglia, Massimo Rota, è il principale protagonista nell’ideazione di questo progetto e a lui abbiamo chiesto di illustrare alcune delle più importanti caratteristiche del “Premio Salento”: “Nelle nostre intenzioni l’appuntamento di Budapest è la prima tappa di un percorso che toccherà ogni anno una diversa capitale europea -dichiara Rota-. In Ungheria abbiamo già attivato una sede di rappresentanza proprio nel cuore di Budapest e in questo periodo stiamo rintracciando tutte le aziende salentine interessate a partecipare all’evento. Il Premio Salento rappresenta quindi uno strumento di promozione dei nostri prodotti nei mercati che prenderemo a riferimento, in questo caso Budapest, e nei quali organizzeremo un workshop con la collaborazione della Camera di Commercio italiana e con altre rappresentanze del commercio italiano all’estero. L’importante novità di questa manifestazione è la realizzazione di un grande showroom e di un ufficio di rappresentanza che per dodici mesi, a partire da luglio, promuoveranno e soprattutto commercializzando le aziende e i prodotti salentini”.
La stessa sede dell’evento risulta funzionale agli obiettivi dell’organizzazione: il fascino del Gresham Palace unito alla cultura salentina esalterà ancora di più il nostro territorio e i partner del progetto al pubblico europeo e internazionale. Rota è convinto delle potenzialità del “Premio Salento” e della necessità del nostro territorio di una manifestazione di questo respiro: “Affinché questa iniziativa si riveli incisiva e possa avere dei risvolti positivi è necessario compiere un’operazione di radicamento nel mercato di riferimento ed è questo che spiega la presenza permanente per un intero anno dello showroom e della sede di rappresentanza; infatti, se ad un evento come quello del Premio Salento non segue un rafforzamento dei rapporti all’interno del mercato in cui ci proponiamo, si rischia di realizzare delle ottime operazioni di promozione che avranno però enormi difficoltà a trasformarsi in importanti occasioni di commercializzazione”.
L’obiettivo è quindi quello di creare una grande vetrina del mondo commerciale e produttivo salentino e un importante workshop che esporti in tutte le capitali europee, in maniera originale, turismo, storia, cultura, agroalimentare, design e musica del nostro territorio.
Alessandro Chizzini
