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Il posto del commercio

L’area mercatale, prossima al completamento, accoglierà 273 commercianti di cinque diverse tipologie merceologiche. Il Comune ha approntato i criteri per l’assegnazione degli stalli 
 
In attesa di vedere completati i lavori dell’area mercatale, opera che trasformerà in maniera radicale non solo l’aspetto di una zona periferica magliese, ma anche le abitudini dei tanti acquirenti e visitatori che il sabato si aggirano per le bancarelle del rione Immacolata, l’Amministrazione comunale ha deliberato un importante provvedimento, in una sorta di avvicinamento a tappe verso il pieno utilizzo dell’area. Dopo la decisione ufficiale, a conclusione dei lavori, di trasferire l’intero comparto ambulante in via Francesco Saverio Portaluri, atto preso nel febbraio di quest’anno, arriva la delibera di ripartizione delle postazioni che saranno create ex novo. 
Secondo quanto stabilito dai progettisti nell’area in costruzione saranno ricavati  273 postazioni che dovranno essere ripartite in base ai cinque settori merceologici di appartenenza: il più corposo, l’abbigliamento tessile, settore A, avrà a disposizione 163 postazioni, di cui 41 da 50 mq e 122 da 40 mq; l’abbigliamento usato, settore B, disporrà di 10 postazioni, di cui 8 da 50 mq e 2 da 40 mq; gli alimentari, settore C, avrà 34 postazioni, di cui 7 da 50 mq e 27 da 40 mq; le calzature e la pelletteria, settore D, potrà contare su 49 postazioni, di cui 29 da 50 mq e 20 da 40 mq; il settore casalinghi, ferramenta e fiori, settore E, potrà usufruire di 17 postazioni, di cui 7 da 50 mq e 10 da 40 mq. 
Il Comune ha concordato con le associazioni di categoria delle imprese di commercio, dei dipendenti e dei consumatori i criteri per la formulazione della graduatoria di assegnazione degli spazi a chi è già titolare di concessione. Si partirà dall’anzianità di presenza effettiva nel mercato in base dai documenti in possesso del Comune valutando anche le presenze che l’operatore riesca a dimostrare in maniera chiara e inequivocabile. In caso di subentro in attività di commercio i titoli di priorità acquisita passeranno dal cedente al subentrante;  in caso di eguale tempo di presenza nel mercato settimanale, si procederà a valutare l’anzianità di iscrizione al registro delle imprese riferita al commercio sulle aree pubbliche.