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Il Popolo della Libertà salentino va a congresso

Due le mozioni in lizza: da una parte quella di Antonio Gabellone, dall’altra quella di Saverio Congedo. Dibattito in programma l’11 febbraio, votazioni il 12 
 
Sabato 11 e domenica 12 febbraio si celebra il primo congresso provinciale del Popolo della Libertà. C’è da eleggere il segretario (o coordinatore) che non solo guiderà il partito in ambito locale per i prossimi anni, ma che avrà la responsabilità di gestire il partito in vista delle amministrative di primavera nella città capoluogo e, per la media scadenza, della prossima contesa elettorale per il rinnovo del Consiglio provinciale a Palazzo dei Celestini. 
Alla meta arrivano divise le due anime che compongono il partito di centrodestra che governa proprio a Palazzo dei Celestini. E sarà un confronto fra l’area ex democristiana-forzista e quella in un certo senso rimasta fedele alla politica via via snocciolata attraverso sigle di destra da Msi ad Alleanza Nazionale. Due le mozioni presentate: quella dell’attuale presidente della Provincia Antonio Gabellone (sostenuto dal candidato vice coordinatore Francesco Bruni) e quella del consigliere regionale Saverio Congedo (con candidato vice Roberto Tundo). Così composte le squadre, sembrerebbe la resa dei conti tra i due salentini di rango nell’ultimo governo Berlusconi, ovvero l’ex ministro agli affari regionali Raffaele Fitto e l’ex sottosegretario agli interni Alfredo Mantovano. I quali, ciascuno per la propria parte, sponsorizzano le due “proposte” in campo. 
Spulciando nelle liste e sottolineando le dichiarazioni della vigilia, l’oggetto del contendere è abbastanza chiaro. L’area mantovaniana, puntando ad ottenere di più in termini di rappresentanza all’interno del partito, disegna anche un movimento politico capace di far esprimere la base e non solo le stanze dei bottoni; quella dell’ex ministro si concentra invece sull’opportunità di dare maggiore responsabilità all’interno del Pdl ad amministratori di centrodestra che già ricoprono ruoli importanti nei vari enti territoriali in modo da  creare “una forte sinergia” fra gli stessi ed il partito. Da qui la candidatura di Antonio Gabellone che proprio a Palazzo dei Celestini è il principale inquilino.
Il dibattito si svolgerà nella giornata di sabato 11 febbraio a partire dalle 16 presso l’Hotel Tiziano di Lecce, le operazioni di votazione sono invece previste per tutta la giornata di domenica (seggi aperti dalle 9 alle 22)  a Lecce (sempre al Tiziano), Maglie (auditorium “G. Cezzi”), Casarano (complesso Euroitalia) e Ugento (Cooperativa Ozan).
 
Daniele Greco