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Il Carnevale nel Salento vale

Da Lecce al Capo di Leuca, passando per Gallipoli, la Grecìa Salentina, Aradeo e Supersano, particolarmente ricco di eventi si presenta quest’anno il Carnevale salentino

 

Gli ultimi due giorni del Carnevale sono quelli più attesi. Le sfilate e le baldorie organizzate prevalentemente per domenica 14 e per il martedì grasso successivo rappresentano la punta massima dei divertimenti, prima che la “Caremma” (la Quaresima) cancelli tutto d’un colpo in vista del periodo dei digiuni e delle penitenze. In provincia tra le manifestazioni carnascialesche più attese figurano quelle ormai storiche di Gallipoli, Martignano, Aradeo, Supersano e Corsano, ma negli ultimi anni sul particolare proscenio si sono affacciati (o riaffacciati secondo le circostanze) altri eventi meritevoli di essere visitati e seguiti.
A Lecce va in scena la nuova edizione del “Carnevale Barocco”, evento che diventa anche occasione per fare cultura visitando le bellezze architettoniche della città capoluogo. La baldoria finale è tra domenica e martedì prossimi con performance di teatro e danza (il 14 al Castello Carlo V, dalle 11.00 alle 12 con Skenè, ed al Paisiello alle 21) e con la rappresentazione del dramma “de lu Paulinu” (il 16 in piazza sant’Oronzo dalle 18 alle 20).
In riva allo Ionio, il Carnevale storico di Gallipoli celebra quest’anno l’edizione numero 69, e per festeggiare il felice avvenimento è stata data a “lu Tidoru” (la maschera tipica della manifestazione) la possibilità di sfilare più volte. E dopo l’uscita inaugurale del 7 febbraio scorso, il rush finale si consumerà domenica 14 e martedì 16.
Martignano fa festa con coriandoli e stelle filanti per la 31esima edizione del suo carnevale e per le 25 di quello della Grecìa Salentina. Clou della manifestazione (dopo la sfilata del 14) è l’evento del martedì grasso che a Martignano (sin dalla mattinata con appendice serale) “officia” la morte ed il funerale “de lu Paulinu” in compagnia del “Nina Sconza Show”.
Ad Aradeo il carnevale ritorna per la 23esima edizione, ed oltre le sfilate del 14 e del 16, qui sono programmati il concerto dei Papa Chango (domenica a sera) ed una mostra che a Palazzo Grassi (fino al 20 febbraio prossimo) offre la storia della tradizione carnascialesca cittadina attraverso videoproiezioni e fotografie.
Carnevale del trentennale invece a Supersano, cittadina che trasforma le sfilate di domenica 14 e del martedì grasso in una grande festa popolare cui prendono parte indistintamente grandi e piccini. La ciliegina sulla torta, martedì 16, è rappresentata dall’esibizione di cabaret in salsa salentina delle “Ciceri e Tria”.
E per non perdere la bussola, ecco infine, gli altri appuntamenti organizzati in provincia. Carri allegorici e gruppi mascherati sfileranno a Castrignano del Capo, Copertino (qui per la trentesima edizione di una manifestazione storicamente organizzata dalla Pro Loco), Salice Salentino,  Leverano, Borgagne (in questi tre centri solo domenica 14 febbraio), Andrano, Casarano, Specchia, Parabita (dove per iniziativa della Pro Loco si riprende in grande stile una tradizione interrotta per alcuni decenni), Castro, Corsano (tra le manifestazioni più longeve del Salento con le trenta edizioni già mandate agli archivi) e Nardò (dove è prevista la sfilata lunedì 15). Il colorato corteo di Carnevale, infine, si terrà nella sola giornata di martedì 16 a Melendugno, Galatone e Melissano. 

 

Daniele Greco