L’arresto di Matteo Messina Denaro, la bidella che farebbe su e giù tra Napoli e Milano per recarsi al lavoro ogni giorno, la Juventus punita per la faccenda plusvalenze. Sono le notizie italiane tra le più virali di questo inizio 2023. Dove con “virale” per una volta il riferimento non va a raffreddori e influenze ma a quelle notizie che si diffondono velocemente, soprattutto via web. Notizie che in questo caso si sono propagate anche grazie a chi le ha commentate con incredulità, sberleffi e battute. A proposito di fatti e notizie che si propagano – ma stavolta web e social non c’entrano – c’è un episodio accaduto nei pressi di Trepuzzi 16 anni fa che è arrivato fino al Quirinale. La notte del 23 gennaio 2007 in un’area di servizio sulla Brindisi-Lecce, allo svincolo per Trepuzzi, una guardia giurata per sventare un furto sparò a un ladro e lo uccise. Il vigilante, oggi 70enne, è stato alla fine condannato per l’omicidio e sta scontando la sua pena in carcere. Qualche giorno fa il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con un provvedimento di grazia parziale ha ridotto la condanna dell’uomo di sei anni. Il vigilante potrebbe quindi lasciare il carcere nel 2026. La legittima difesa è stato ed è terreno di scontro fra le forze politiche italiane. Il timore, almeno il mio, è che si vada alla ricerca di argomenti utili solo a scatenare dibattiti riempiendo il palinsesto di repliche a destra e a sinistra per animare le platee. Ma in questo caso i responsabili dello show non vanno cercati tra i battutari che frequentano l‘odiato web.
Stefano Manca