Il nuovo commissario prefettizio Alberto Capuano ha dato ordine ai vigili urbani di multare chi in città guida violando in Codice della Strada.
Si è insediato da poco più di un mese il commissario prefettizio Alberto Capuano ma ha già compreso quello che manca al Comune di Galatina. Infatti, una delle sue prime scelte è stata quella di riservare tolleranza “zero” agli automobilisti indisciplinati. Capuano a Palazzo Orsini ha incontrato proprio il comandante dei Vigili urbani che, su richiesta, ha dovuto invitare gli stessi uomini della sua squadra a effettuare multe a chi viene sorpreso a viaggiare senza cinture o con il telefonino in mano. Il dirigente della Polizia locale, Mimino Angelelli, sottolinea che “il commissario non ha ravvisato un particolare caos ma si è reso subito conto che in alcune piccole ma importanti cose si pecca un po’ di superficialità. Bisogna avvisare i cittadini di questa decisione e abituarli a rispettare la legge”. Chi sarà beccato alla guida senza cinture sarà sanzionato con una multa di 74 euro, 148 invece per chi guida con il cellulare. Inoltre, cosi come previsto dagli articoli 172 e 173 del Codice della Strada, saranno decurtati cinque punti dalla patente di chi commette l’infrazione. “Mi rendo conto -continua Angelelli- che per percorrere cento metri bisogna mettere la cintura. È scocciante ma dobbiamo fare tutti un piccolo sforzo per contribuire a migliorare una situazione che finora non è mai stata presa in considerazione”.
Bisogna anche dire che per quanto riguarda le arterie esterne a Galatina, i cittadini hanno sempre prestato attenzione al codice, ora bisogna farlo rispettare anche in città. Da diverso tempo i Vigili urbani si concentravano soprattutto su chi parcheggiava nelle zone vietate, ma da oggi le attenzioni si concentreranno anche a chi è abituato a circolare in città senza cinture o con il cellulare in mano. Si spera, quindi, nel buon senso dei cittadini, che fino a pochi giorni fa hanno preso sottomano la situazione non comprendendo (o facendo fina di non comprendere) che in molti casi l’uso delle cinture è molto utile e che il cellulare, utilizzato senza auricolare o vivavoce, spesso è fonte di distrazione.
Paolo Antonio Franza