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Gianni Sabella ed i suoi cani si laureano campioni d’Italia

Il bancario di Galatina si incorona tricolore agli assoluti di Falzè di Piave nella categoria quattro cani con i suoi siberian husky Molly, Ciro, Casch e Nevada

 

Non solo sulla neve, la “Freccia del Sud” Gianni Sabella miete successi anche sulla terra nella corsa con i cani da slitta. All’esordio stagionale di questo 2009, l’impiegato di banca di Galatina si è confermato campione nello sleddog nel successo ai tricolori assoluti su terra a Falzè di Piave nella categoria “quattro cani”. Nella due giorni in Veneto, il salentino ha sbaragliato la concorrenza chiudendo le due tappe di sabato e di domenica al primo posto e migliorandosi nei tempi sul circuito di quattro chilometri. Nella prima giornata ha fermato il cronometro a 9 minuti e 6 secondi, poi ieri ha limato ancor di più il tempo con 9 minuti e 3 secondi.
Per la speciale squadra salentina è stato proprio un debutto coi fiocchi con Sabella, che si coccola i suoi quattro siberian husky: Molly, Ciro, Casch e Nevada. “Siamo stati fantastici -sottolinea il neocampione italiano-. Ci siamo presentati ai nastri di partenza dinanzi a degli avversari fortissimi come il quotato Martini. Eppure siamo riusciti a dare il massimo ed a colmare senza problemi il gap con gli altri avversari, che avevano iniziato da tempo la loro stagione”.
Ora c’è da programmare il calendario sulle nevi. Tra le novità assolute vi è la tappa calabrese, che tra il 17 ed il 23 febbraio darà il via al giro della Sila. “Si tratterà di una manifestazione di media distanza che vedrà coinvolti una decina di team (ognuno dei quali sarà composto da 8-10 cani), che andranno a percorrere oltre 100 km con partenza e arrivo in località di Carlo Magno (San Giovanni in Fiore) e toccherà varie località della Piana Silana. La Sila, secondo me, sarà la grande novità dei prossimi anni nello scenario dello sleddog nazionale ed internazionale entrando di pieno diritto come la località più a sud d’Europa dove ci si può cimentare con l’affascinante mondo dello sleddog”.