Arrestati due uomini accusati di essere gli autori dei furti di auto perpetrati negli scorsi mesi. Sequestrata anche un’area di 1000 mq
Nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Tricase, al termine di un’attività investigativa durata tre mesi, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare (due in carcere ed una agli arresti domiciliari) nei confronti di tre persone di età compresa tra i 59 e i 41 anni, originari di Racale e Alliste, che nei mesi di marzo e aprile avrebbero messo a segno almeno 11 furti di auto e 2 furti in esercizi commerciali avvenuti nei comuni di Tricase, Morciano di Leuca, Alessano, Castrignano del Capo e Galatina. Nello stesso contesto è stato denunciato in stato di libertà un quarto complice, un 21enne originario di Parabita.
Secondo le indagini, i furti sarebbero stati commessi principalmente durante le ore notturne, mentre, in merito alle modalità di attuazione delle attività illecita, è emerso che in alcune circostanze i furti siano stati compiuti con il trasporto delle vetture con delle funi collegate ad altri veicoli.
Nell’operazione odierna, sono stati impiegati 25 carabinieri e 11 autovetture e sono state eseguite anche cinque perquisizioni locali finalizzate alla ricerca di ulteriori elementi probatori a carico degli indagati. In una di queste, con la collaborazione dei Carabinieri Forestali di Gallipoli, è stata sottoposta a sequestro un’area di circa 1.000 mq. con all’interno carcasse e pezzi di auto smontate.
L’operazione dei Carabinieri ha così messo fine a quegli episodi che aveva generato un non indifferente allarme sociale durante i primi mesi di quest’anno, soprattutto nei comuni a sud di Lecce.