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Festa grande a Diso per i Santi Filippo e Giacomo

Dal 30 aprile al 3 maggio torna uno degli eventi più attesi della provincia di Lecce, in cui fede e tradizione si intrecciano in una grande celebrazione popolare 

 

È una delle feste patronali più attese dell’intera provincia di Lecce e che richiama ogni anno numerosi visitatori e curiosi. La Festa dei Santi Filippo e Giacomo di Diso torna, come da tradizione, il 30 aprile per poi proseguire fino al 3 maggio (giorno dedicato proprio al culto dei due apostoli), ma è il 1° maggio il giorno in cui le celebrazioni patronali raggiungeranno il loro momento più alto. Già nel passato, i Santi Filippo e Giacomo venivano celebrati il 1° maggio, una data che poi la Chiesta spostò prima all’11 e poi al 3 maggio. I cittadini di Diso, però, hanno continuato imperterriti a festeggiare i loro Santi protettori il 1° maggio di ogni anno, rafforzando così l’orgoglio della loro venerazione e la tradizione dell’appuntamento più atteso dell’intera comunità. Un culto talmente forte e sentito che a Diso non esiste casa, o anche solo una nicchia muraria, dove non trovi posto l’immagine di coloro che ormai da secoli i cittadini definiscono “i Santi nosci”. 

I festeggiamenti in onore dei Santi patroni, quindi, oltre a essere tra i più solenni dell’intera regione, costituiscono forse il simbolo che più di altri racconta di storia, tradizione, arte e, più in generale, cultura di Diso e della sua comunità. Se il programma civile della festa, come si è detto, si spalma dal 30 aprile al 3 maggio, il culto dei Santi Filippo e Giacomo in realtà inizia 21 aprile con l’esposizione delle statue nella Chiesa Madre per la venerazione dei fedeli e l’inizio del solenne novenario. Il merito dell’organizzazione è del Comitato organizzatore presieduto da don Adelino Martella, il cui obiettivo è quello di rendere la festa sempre più interessante e maestosa, così da divulgare la fede verso i suoi Santi patroni e coltivando insieme al popolo di Diso la devozione verso i San Filippo e San Giacomo e identificandosi con orgoglio con la festa stessa. 

La Festa dei Santi Filippo e Giacomo ogni anno ospita alcuni dei più popolari personaggi dello spettacolo e che da sempre si caratterizza per le luminarie, i fuochi pirotecnici, i concerti bandistici; un mix di elementi che contribuiscono a trasformare Diso in un grande palcoscenico allestito da alcuni cittadini riuniti in un comitato e attenti che tutto vada per il verso giusto. Il frutto del lavoro di ogni anno è la ragione che spiega la capacità di questa festa di attirare numerosi devoti e appassionati, sia dai paesi vicini, che da fuori regione. La Festa dei Santi Filippo e Giacomo è inoltre diventato un appuntamento fisso per tanti disini residenti lontano dalla propria piccola cittadina, che cercano in tutti i modi di essere presenti e dimostrare l’attaccamento alle proprie origini. 

 

Un ricco programma di spettacoli pirotecnici e concerti 

 

Dopo la Fiera Mercato “Santi Apostoli Filippo e Giacomo” del 3 aprile scorso e la salva in onore dei Santi del 21, il programma di eventi sarà anticipato il 27 aprile dalla mostra “Il Vento Devoto” di Antonio Chiarello, aperta alle ore 17:30 presso il Chiostro San Francesco. 

Il programma ufficiale partirà sabato 30 aprile, alle 11, con l’alza bandiera presso il Monumento dei Caduti di piazza Rimembranza a cura delle associazioni ANFI e ANC di Diso. Nel corso della giornata, suoneranno i concerti bandistici “Schipa-D’Acoli Città di Lecce” del Maestro Paolo Addesso e “Città Gioia del Colle” del Maestro Rocco Eletto.

Domenica 1° maggio si aprirà con il “Dolce Risveglio” delle 6.30, cioè l’Ariana pirotecnica della ditta Francesco Mega e Figli. Alle 10.45 si darà avvio al festival pirotecnico fra rinomate ditte quali Carmelo Di Candia e Figli di Sassano (Sa), Carmine Lieto e Figli di Visciano (Na), Giovanni Padovano di Genzano di Lucania (Pz), Giacomo Del Vicario di San Severo (Fg), Vincenzo Senatore e Figli di Cava de’ Tirreni (Sa). Nella giornata, poi, suoneranno i concerti bandistici “G. Piantoni – Città di Conversano” del maestro Susanna Pescetti ed “Ernesto e Gennaro Abbate – Città di Squinzano” del maestro Dominga Damato. Nel corso della processione, poi, la ditta Dario Pulli di Veglie interverrà con palloni aerostatici.

Il programma prevede poi il concerto della tribute band di Vasco Rossi del 2 maggio (ore 21) e con la musica della Maisto Band (ore 18.30) e col cabaret de “I MalfAttori” del 3 maggio (ore 21), seguito alle 24 con uno spettacolo pirotecnico di chiusura finale. Nei quatto i giorni faranno da cornice, con accensione musicale, le spettacoli luminarie addobbate dalle ditte Luminarie Santoro di Alessano, Decolight di Pomigliano d’Arco e Luminarie De Cagna di Maglie. Da sottolineare, infine, la diretta streaming su www.radiodelcapo.it della giornata del 1° maggio e la beneficienza verso l’associazione “Cuori e mani aperte-Onlus”, alla quale verrà devoluto il ricavato delle ultime due serate per il progetto “Bimbulanza”. 

 

Alessandro Chizzini